MILANO - "Abbiamo fatto una partita di grande sostanza e buona personalità. Non era facile contro questa Inter che è indubbiamente una squadra forte". Così il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, ai microfoni di Sky Sport dopo il pari in casa dell'Inter: "Ci è mancata profondità vista l'assenza di Zapata in area - ammette -, ma non abbiamo mai rinunciato ad attaccare. Per noi è un ottimo punto, ottenuto con merito. Ilicic? Lui sta dando continuità, insieme a Gomez e Zapata, ha dato l'opportunità al resto della squadra di faremolto bene. Classifica? Noi non pensiamo più a quello che è stato, siamo tutti lì, mancano sette partite e ci sono Milan, Lazio,Roma e Torino. Tante squadre nel giro di pochi punti, ora dobbiamo consolidare l'Europa, poi vedremo se lottare per obiettivi più prestigiosi, ci vuole qualche altra domenica. Se i giocatori credono alla Champions? Noi giochiamo al massimo sempre e non ci tiriamo mai indietro, e non diciamo questo per scaramanzia o falsa modestia. Sappiamo che il nostro percorso passa attraverso queste partite durissime: se non sbaglieremo le partite in casa potremo parlare d'altro. Il mio futuro? I dirigenti devono pensare al futuro, noi allenatori al presente. Il mio futuro più lontano è la partita con l'Empoli, con un retropensiero alla semifinale con la Fiorentina".

INTER-ATALANTA 0-0: LA CRONACA