La passione per il calcio
Quindi sui risultati straordinari e a sorpresa che ha ottenuto nel corso della sua carriera da allenatore: "La passione che ho per il calcio mi porta a superare sempre un po' tutte le difficoltà. Poi ognuno di noi deve sapere cosa è disposto a sacrificare. Vale sia per gli allenatori che per i calciatori. Io mi ricordo che ho fatto il primo ritiro a 15 anni con il Lecce, lì devi fare una scelta. Sacrifichi le vacanze perché l'estate così dura pochissimo, poi io sono uno che ha fatto tutto il percorso scolastico altrimenti non mi avrebbero fatto giocare. Quando finiva la scuola iniziava il ritiro in montagna, ho sacrificato l'adolescenza, il rapporto con gli amici, la discoteca...".