La scusa è risibile. Siccome il 6 febbraio, San Siro sarà teatro dell'inaugurazione dei Giochi Olimpici Invernali e in Europa non si trova uno stadio libero, manco pagandolo a peso d'oro (bum!), la partita Milan-Como, valida per la ventiquattresima giornata della prossima Serie A, si giocherà a Perth, Australia. In fondo, dista soltanto 13.670 km da Milano e, per raggiungerla, secondo flightconnections.com, partendo da Malpensa possono essere necessarie soltanto 19 ore e 20 minuti di volo. Se, però, la comitiva sotto l'egida Lega Serie A, decollerà da Bergamo Orio al Serio, non facendo scalo e non incontrando perturbazioni, l'aereo potrà impiegare 16 ore e 42 minuti. Dite voi che senso possa avere una trasferta del genere, piazzata nel bel mezzo della massacrante stagione che porterà ai Mondiali (indipendentemente dalle speranze azzurre di andarci) e, non ci crederete, subito definita "storica" da chi l'ha pensata.
Non bastava la Supercoppa d'Arabia
Storica? Eh già. Mai, prima d'ora, nessun altra Lega del Vecchio Continente è riuscita a realizzare una simile impresa. Poteva mancare al calcio italiano dei molti club che, pur di raccattare denaro, andrebbero anche sulla Luna? Certo che non poteva mancare. Non bastava la Supercoppa d'Arabia, trapiantata dai generosi ospiti sauditi a 5 mila chilometri dall'Olimpico di Roma che, invece, modello Community Shield a Wembley in agosto, dovrebbe essere il teatro naturale della finale fra i campioni in carica e i campioni della Coppa nazionale. Non bastava piazzarla invece all'inizio di gennaio, scombussolando il calendario delle quattro squadre interessate (chiedete a Inter, Atalanta, Juve e Milan quale prezzo abbiano dovuto pagare in Serie A e in Champions League alle trasvolate intercontinentali e allo stress dei loro giocatori). Ci voleva anche Milan-Como a Perth, Optus Stadium, capienza 60 mila posti, solitamente aperto a football australiano, rugby e cricket. E i tifosi di Milan e Como? Chissenefrega. I tifosi? Ma i tifosi sono solo clienti, l'ha detto anche Cardinale, no? Vada a ripeterlo agli appassionati, il cui cuore elettrico ha potuto misurare nell'ultima di campionato. Immaginiamo saranno entusiasti di seguire i rossoneri a Perth. Trasferta low cost. In fondo, sono solo 13.670 km. Cioè, 27.340 chilometri. C'è anche il ritorno.