Dopo le dichiarazioni di Spalletti in conferenza stampa sul rifiuto della convocazione da parte di Acerbi, il difensore ha risposto e ha fatto chiarezza. Il centrale dell'Inter, dopo la delusione in finale di Champions League contro il PSG, ha postato un lungo messaggio sui social, spiegando come non ci sia la giusta serenità per continuare insieme a Spalletti questo percorso in Nazionale.
Acerbi rifiuta la Nazionale, il messaggio
Questo il post pubblicato sui social: "Dopo una profonda riflessione, ho comunicato oggi al ct di non accettare la convocazione in Nazionale. Non è una scelta presa a cuor leggero, perché vestire la maglia azzurra è sempre stato un onore e un orgoglio per me. Tuttavia, ho ritenuto che, alla luce degli ultimi avvenimenti non esistono ad oggi le condizioni proseguire serenamente questo percorso. Io non cerco alibi né favori, ma pretendo rispetto. E se questo rispetto viene a mancare da parte di chi dovrebbe guidare un gruppo, allora preferisco farmi da parte. Non sono uno che si aggrappa a una convocazione: ho sempre dato tutto, ma non resto dove non sono più voluto davvero ed è chiaro che non faccio parte del progetto del ct. Questa è la mia decisione, e come ho detto stamattina al ct, non è definitiva né dettata dalla rabbia, né tanto meno dalla “depressione” per una finale Champions persa, ma solo da un bisogno di fare un passo indietro. Auguro il meglio alla Nazionale e come ai miei compagni: continuerò a tifare per loro con lo stesso attaccamento che ho sempre dimostrato in campo".