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Nuovi allenatori Seria A: Gasperini in bilico tra Roma e Juventus

Nuovi allenatori Seria A: Gasperini in bilico tra Roma e Juventus
Conte resta a Napoli, Allegri va al Milan, bianconeri e giallorossi inseguono il tecnico in uscita dall'Atalanta

Panchine bollenti in Serie A. Dall'addio di Palladino alla Fiorentina, all'ufficialità del rinnovo di Conte annunciata dal Napoli, passando per l'ufficialità di Allegri al Milan e l'incontro di Gasperini con FriedkinGhisolfi, non c'è un solo club tra le prime 8 classificate che non sia interessato dal valzer delle panchine (il Bologna, nono, ha rinnovato con Italiano). C'è poi chi come Tudor è certo di guidare la Juventus fino al Mondiale. E poi? Il tecnico della Dea sogna il ritorno a Torino? Inzaghi attende nel mentre l'appuntamento più importante in carriera, ma il futuro del nerazzurro sarà ancora all'Inter? Ecco quanto accaduto in giornata.

17:45

Seconda maglia Juve, il nuovo kit trasferta divide

Le reazioni dei tifosi alle anticipazioni de “La Maglia Bianconera” vanno dalla sorpresa al dispiacere: GUARDA LE IMMAGINI


17:37

Conte-Napoli, e quel profetico "Farò di tutto"

Chi è la moglie Elisabetta Muscarello: dal pullman della festa Scudetto lo aveva promesso e sicuramente sarà stata decisiva nella scelta del tecnico pugliese, conosciuto e sposato a Torino. LEGGI TUTTO


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"Lukaku tornerà all'Anderlecht": il proprietario avvisa i tifosi del Napoli

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Da Koopmeiners a Weah, cosa fanno i giocatori Juve prima del Mondiale per Club

Terminato il campionato e in attesa dell'importante impegno internazionale, i bianconeri si godono un po' di relax. APPROFONDISCI


16:53

Barella verso la finale Champions

Nicolò Barella parla ai microfoni di Sky Sport, alla vigilia della finale di Champions, contro il Psg, in scena a Monaco di Baviera. "Ogni squadra ha le sue qualità. Contro queste squadre ci vuole rispetto, bisogna saper soffrire ma bisogna anche fare una gara da Inter e provare a colpire", ha detto il centrocampista dell'Inter. "Nel calcio e nella vita bisogna avere la forza di rialzarsi. Dopo una stagione del genere, cercheremmo di portare a casa una coppa e di fare bene. Vogliamo chiudere l'annata con un titolo: è la partita più importante di tutte. Stiamo bene: al di là della tattica, in gare come quella di domani serve il cuore. Percentuali? Partiamo 50 e 50", ha concluso Barella.


16:38

La Roma ha fretta: nuovo incontro con Gasperini

La Roma sta pianificando un nuovo round di colloqui con Gian Piero Gasperini per cercare di chiudere l'affare e anticipare il tentativo della Juventus piombata sul tecnico per portarlo in bianconero.


16:15

Da Veiga a Kolo Muani: i casi irrisolti e lo sprint Mondiale

La Juve accelera per consolidare la rosa in ottica Usa e garantire a Tudor una preparazione serena: la situazione caso per caso. APPROFONDISCI
 


16:01

"Chiellini non ha mai tradito la Juve"

Davide Lippi, amico ed ex agente di Giorgione: "Quei no a United e Real, la scelta dell'MLS e la voglia di migliorarsi sempre". LEGGI TUTTO


15:48

Atalanta, tifosi in piazza per Gasperini

"La nostra posizione è chiara: il binomio Gasperini-Società deve continuare per il bene dell'Atalanta e dei suoi tifosi, lo dicono questi 9 anni indimenticabili!". Un gruppo di tifosi dell'Atalanta ha diffuso sui social e sui gruppi whatsapp un comunicato per ritrovarsi stasera alle 20 in piazza Matteotti, a Bergamo, dove si trova tra l'altro la sede del Comune, a sostegno della permanenza del tecnico Gian Piero Gasperini sulla panchina della Dea.


15:33

Gasperini-Juve e la short list del prossimo allenatore

Il tecnico dell’Atalanta incontra la Roma ma prende tempo… LEGGI TUTTO
 


15:17

Valzer delle panchine: la situazione

Ecco il quadro sugli allenatori e le squadre. APPROFONDISCI


15:06

Lazio, Sarri in arrivo

La società biancoceleste ha ormai individuato in Maurizio Sarri la scelta per il nuovo corso, come testimoniato dall'incontro con gli agenti del tecnico nella serata di ieri in un ristorante dei Parioli. Oggi poteva essere la giornata dell'ufficialità della separazione con Baroni ma manca ancora l'accordo su come chiudere il rapporto.


14:51

L'Italia torna in campo. Sale la quotazione di Coppola

Mentre il mercato allenatori infiamma le panchine della Serie A, la selezione di Luciano Spalletti si prepara ai prossimi impegni validi per le qualificazioni al Mondiale 2026 contro Norvegia (6 giugno) e Moldavia (9 giugno). Tra i convocati, anche il difensore del Verona Diego Coppola, la cui quotazione di mercato è salita intorno ai 15 milioni dopo la chiamata in Nazionale. Sull'azzurro classe 2003, si erano affacciate alla finestra alcune big italiane, ma restano vigili anche club di Premier League.


14:39

Mercato allenatori: i tecnici confermati

Questi invece tutti gli incarichi in panchina confermati per la prossima gestione dai rispettivi club. Considerato però che le conferme non escludono possibili stravolgimenti come nel caso di un’offerta faraonica per Inzaghi dall’Al-Hilal.

  • Italiano - Bologna
  • Fabregas - Como
  • Vieira - Genoa
  • Inzaghi - Inter
  • Giampaolo - Lecce
  • Conte - Napoli
  • Chivu - Parma 
  • Grosso - Sassuolo
  • Runjaic - Udinese

14:22

Mobilitazione dei tifosi Atalanta per Gasp

I tifosi dell'Atalanta si danno appuntamento alle ore 20 di venerdì 30 maggio in Piazza Matteotti a Bergamo, per contestare l'eventuale partenza di Gasperini. Questo il messaggio diffuso sui social: "La nostra posizione è chiara: il binomio Gasperini-Società deve continuare per il bene dell'Atalanta e dei suoi tifosi, lo dicono questi 9 anni indimenticabili! A prescindere da tutte le chiacchiere da bar sul Mister e sul suo incontro con altre società, perché si è arrivati a questo punto, quando è stato lui stesso a definire le divergenze 'superabili'? È davvero così difficile trovare un punto d'incontro tra la Società più vincente della nostra storia e il condottiero che ci ha portato dove noi non avremmo mai pensato di arrivare? Senza voler prendere le parti di nessuno e rispettando le scelte di tutti, nel silenzio che circonda la città e la tifoseria scegliamo di far sentire come sempre la nostra voce. Il binomio Gasperini-Società deve continuare. Per questo, questa sera ci troveremo per provare, idealmente, a prendere le mani di entrambi e farle stringere in una stretta che ci porti verso nuovi e importanti traguardi".


14:08

L'agente di Lautaro e Hakimi: "In Champions sto con lo sconfitto"

Per chi farò il tifo? "Starò dalla parte dello sconfitto, che sia Lautaro o Achraf. Nel calcio, c'è sempre la vendetta per lo sconfitto. I giocatori hanno più bisogno di te quando le cose vanno male che quando vanno bene".


14:02

"Se Lautaro lasciasse l'Inter andrebbe in Spagna"

“Se c'è un posto in cui vorrebbe giocare, se lasciasse l'Inter, quello sarebbe la Spagna”. A dirlo è Alejandro Camano, agente di Lautaro Martinez e dell’ex nerazzurro nonché suo prossimo rivale in finale di Champions Achraf Hakimi, che al quotidiano spagnolo As ha risposto sul futuro dell’attaccante argentino nonché sul match in programma il 31 maggio a Monaco. "Con l'Atleitco fu una trattativa molto serrata, anche se non conosco i dettagli. So che ci hanno provato in tutti i modi, lui ha sempre avuto una predilezione speciale per la Spagna. Se c'è un posto in cui vorrebbe giocare, se lasciasse l'Inter, quello sarebbe la Spagna. Ora è il capitano dell'Inter e prende questo ruolo come una responsabilità. Si sente un esempio. Ho ricevuto offerte spettacolari per Lautaro, ma lui ha sempre risposto: 'No, Inter'. Questo è molto importante".


13:53

Marotta: “Ora profili leggermente più giovani"

"Abbiamo concordato con Oaktree, che ci ha prima di tutto garantito stabilità e sicurezza finanziaria, di creare un modello diverso e di implementarlo nella prossima stagione. Gli investimenti saranno fatti su profili leggermente più giovani che rappresentano una vera risorsa, giocatori con potenziale che sono una risorsa per il presente e per il futuro".


13:43

Marotta: “Inzaghi moderno. La gente si diverte”

"È un allenatore bravo. Trova le giuste motivazioni e non crea tensioni eccessive. La squadra gioca con uno stile di calcio moderno, cercando di segnare più gol piuttosto che limitarsi a difendersi: questo è un tipo di calcio che la gente apprezza e trova divertente".


13:35

Marotta: “Serie A a 18 squadre”

"È importante che ci uniamo per ridurre leggermente il calendario calcistico. Giocare 60 partite all'anno è difficile. A mio avviso, il primo passo in Serie A dovrebbe essere quello di ridurre il numero di squadre da 20 a 18, come hanno fatto la Bundesliga e la Ligue 1, e come sembrano essere considerati altri paesi. Ridurre la Serie A a 18 squadre e allineare meglio i calendari internazionali con la Fifa e le federazioni sarebbe un passo avanti".


13:25

Marotta: “A Istanbul iniziato un nuovo processo”

"A partire da lì, è iniziato un processo in cui i giocatori hanno preso consapevolezza del loro valore e questo a sua volta li ha resi abbastanza maturi da giocare sui palcoscenici più grandi, come una seconda finale. Tutti nello sport conoscono questa sensazione. Bisogna convivere con le gioie e le amarezze. Per citare Nelson Mandela: 'Non perdo mai. O vinco o imparo'. Quindi ci sono lezioni da imparare, modi per migliorare e modi per essere ancora più preparati per la prossima sfida che ci attende".


13:16

Marotta: "Non sono i soldi a vincere"

“La proprietà deve avere fiducia nel management. Se si ha la loro fiducia, allora bisogna avere due caratteristiche: una è la competenza, l'altra è un'etica del lavoro e una cultura aziendale. Un senso di appartenenza a qualcosa. Questi valori sono assolutamente essenziali. Non sono i soldi a vincere le cose; sono questi aspetti". A dirlo è Giuseppe Marotta, che intervistato da The Athletic ha fatto il punto sulla stagione dell’Inter e sull’appuntamento del 31 maggio a Monaco valido per la finale di Champions League. 


13:04

Palladino-Fiorentina: ufficiale l'addio

La Fiorentina ha comunicato la risoluzione del contratto con il tecnico dimissionario. Questa la nota ufficiale:

"ACF Fiorentina comunica che, nella giornata odierna, è stato risolto consensualmente il contratto che legava il Club al tecnico Raffaele Palladino ed al suo staff".


13:00

I tifosi dell'Atalanta non mollano Gasp

"Gasperini e società: avanti insieme per far sognare questa città". È lo striscione esposto dai tifosi dell'Atalanta davanti la sede del club. Un messaggio che segue gli sviluppi della trattativa fra il tecnico della Dea e la dirigenza della Roma, come anche le indiscrezioni sul forte interesse della Juve, soprattutto dopo l'ufficialità del rinnovo di Conte al Napoli. Una contestazione che, a mezzo di un secondo striscione, ha chiamato in causa il proprietario della società Stephen John Pagliuca: "Pagliuca: l'Atalanta non è plusvalenza, merita passione, rispetto e presenza".


12:43

Allegri riparte da Leao

Allegri e Tare danno dunque il via ufficiale alla costruzione del nuovo Milan, che quasi certamente ripartirà dal talento a corrente alternata di Leao. Così l'ex tecnico della Juve giudicava il portoghese nel 2022: "Il Milan ha due giocatori eccezionali e molto moderni, Theo Hernandez e Leao. Non c’è nel mondo un altro che salta l’uomo con la potenza e la leggerezza di Leao".


12:32

Il saluto della Curva Sud ad Allegri

Così la Curva rossonera si congedeva con il tecnico dopo l'esonero di oltre 11 anni fa. Un messaggio che veicolava gli attacchi alla dirigenza allora guidata dall'ad Barbara Berlusconi e che richiama le recenti contestazioni dei tifosi alla gestione RidBird. "La Curva Sud vuole dire grazie al mister Allegri che, con una scelta ormai logica da parte della società, si congeda dal Milan. Lo ringraziamo per lo scudetto e per le qualificazioni in Champions, ma soprattutto per l'uomo che si è dimostrato! Ora attendiamo fiduciosi gli sviluppi in corso, senza però dimenticare la totale assenza di un progetto per il futuro e di un mercato minimamente degno di nota".


12:19

Il palmarès di Allegri

Questa la bacheca di Max Allegri, che alla guida dei bianconeri ha inoltre raggiunto le finali di Champions League nel 2015 e 2017.

6 Scudetti

  • Milan: 2010-2011
  • Juventus: 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2018-2019

3 Supercoppa italiane

  • Milan: 2011
  • Juventus: 2015, 2018

5 Coppa Italia (record)

  • Juventus: 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2023-2024

A questi si aggiungono il campionato e la Supercoppa di Serie C sulla panchina del Sassuolo nella stagione 2007/2008.


12:00

L'ultimo Milan di Allegri

Era il 12 gennaio 2014, quando il Milan perdeva in casa del Sassuolo nel match valido per la 19ª giornata di campionato. Una sconfitta che segnò le sorti di Allegri, esonerato nelle ore successive e sostituito ad interim da Tassotti, e poco dopo da Seedorf.  Questa la sua ultima formazione rossonera:

Milan (4-3-2-1): Abbiati; De Sciglio, Zapata, Bonera, Emanuelson; Cristante (10' st Pazzini), De Jong, Nocerino (10' st Montolivo); Kakà, Robinho (20' st Honda); Balotelli. In panchina: Gabriel, Coppola, Zaccardo, Silvestre, Mexes, Rami, Saponara, Poli, Matri.


11:48

Allegri al Milan: è ufficiale

Massimiliano Allegri è il nuovo allenatore del Milan. Per l'ex Juve, un contratto biennale da 5.5 mln stagionali con opzione per il terzo. Questo il comunicato ufficiale diffuso dal club rossonero:

"AC Milan comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra maschile a Massimiliano Allegri. Nato a Livorno l'11 agosto 1967, Massimiliano Allegri dopo aver giocato in Serie A con le maglie di Pisa, Pescara, Cagliari, Perugia e Napoli, inizia la carriera da allenatore nel 2002. Siede sulle panchine di Aglianese, SPAL, Grosseto e Sassuolo prima della chiamata del Cagliari nel 2008, con cui debutta in Serie A. Nel 2010 arriva al Milan, con cui vince subito lo Scudetto numero 18 della storia rossonera e la Supercoppa Italiana 2011. Dal 2014 al 2019 prima, e dal 2021 al 2024 poi, siede sulla panchina della Juventus con cui conquista 5 Scudetti, 5 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane. Il Club rivolge a Massimiliano e ai suoi collaboratori un caloroso in bocca al lupo".


11:44

Di Maria, ufficiale il ritorno al Rosario Central

Angel Di Maria torna al Rosario Central. L'ex attaccante della Juve ha annunciato la fine del secondo ciclo al Benfica e il rientro in Argentina con la maglia delle Canaglie, indossata a inizio carriera dal 2005 al 2007. Questo il messaggio del giocatore classe '88: "Che bello tornare a casa. Che grande gioia poter realizzare il nostro sogno. Vivere nella nostra amata Rosario e poter indossare la maglietta del nostro amato Rosario Central... Oggi è uno dei giorni più felici della nostra vita. Quel bel sogno che avevamo si è avverato e ora più che mai vogliamo solo vivere con gioia e tanta felicità. Vi amo tanto".


11:33

Serie A, il 6 giugno sorteggio del calendario '25-'26

Venerdì 6 giugno, Lega Serie A presenterà il calendario della Serie A Enilive 2025/2026. Appuntamento previsto alle 18.30 presso il Teatro Regio di Parma, dove si terrà la seconda edizione del Festival della Serie A. L’evento sarà trasmesso dalla Lega sul canale ufficiale YouTube e sul proprio sito web, oltre che su 'Radio Tv Serie A con Rds’. A condurre la presentazione, alla presenza del presidente Ezio Simonelli e dell’ad Luigi De Siervo, Lorenzo Dallari e Chiara Giuffrida. Presenti sul palco anche Christian Vieri e Ciro Ferrara.


11:27

Allegri-Milan: si attende l'ufficialità

Attesa nelle prossime ore l'ufficialità di Allegri nuovo allenatore del Milan. L'ex Juve tornerà in panchina con ancora un conto aperto da saldare: le due giornate di squalifiche comminate dal giudice sportivo per i fatti della finale di Coppa Italia contro l'Atalanta nel 2024. Il tecnico livornese mancherà dunque all'esordio stagionale del Diavolo. Nel mentre, il nuovo diesse Tare lo attende per la programmazione della campagna acquisti. 


11:20

Sale la febbre Champions

E mentre il calcio italiano segue il valzer delle panchine, l'Inter di Inzaghi si prepara alla più importante trasferta stagionale. Sabato 31 maggio, i nerazzurri contenderanno al Psg di Luis Enrique la finale di Champions League. Lautaro e compagni puntano a riscattare il ko di Istanbul di due anni fa, oltre che a riportare il triocolore in Italia dopo 15 anni. I parigini disputano invcece la loro seconda finale nella storia dopo la resa di Lisbona del 2020. Comunque andrà all'Allianz Arena di Monaco, il futuro di Inzaghi è destinato a infiammare il mercato allenatori oltre i confini Uefa.


11:09

Henry, Modric, Suarez. Tutti i colpi di Comolli

Nel curriculum di Comolli, le plusvalenze su Henry, prelevato alla Juve 16 per milioni e rivenduto al Barcellona per 24, Modric, preso a 22 con gli Spurs e rivenduto a 42 al Real e Suarez, che unitosi ai Reds a fronte dei 26.5 milioni pagati all'Ajax prima di essere ceduto al Barça per 81.7 milioni. E ancora, le cessioni di Torres al Chelsea per 58,5 milioni, Elmas al Fenerbahce per 17,7 milioni a fronte dei 180.000 euro di ingaggio iniziale e Muriqi, passato alla Lazio per 21 milioni. Infine, il trasferimento di Dallinga al Bologna che ha portato nelle casse del Tolosa 15 milioni e una plusvalenza di oltre 12.


11:02

Juve: chi è Comolli

Atteso a Torino nei prossimi giorni, Comolli è prossimo a ricoprire il ruolo di “Football Chief” della Juventus. Di origini varesine, il dirigente francese nato in Occitania nel '72, ha un trascorso da allenatore nell’U-16 del Monaco, prima di coordinare lo scouting dell’Arsenal di Wenger. Poi, gli incarichi presso Tottenham, Liverpool, Saint-Etienne Fenerbahce e la presidenza del Tolosa di RedBird.


10:48

Chiellini: da numero 3 a numero 2 della Juve

La conferma di Tudor fino al Mondiale e la separazione con Giuntoli, sono riflesso della consapevolezza di Elkann che il futuro della Juve non è solo una questione di panchine. Se l'ex difensore della Juve ha centrato l'obiettivo Champions, c'è ora un altro ex centrale bianconero a cui affidare la rinascita della squadra. Si tratta di Chiellini, prossimo a prendere le redini di Calvo e a farsi carico dell'interà area sportiva, riportando direttamente a Comolli. Insomma, la promozione da numero 3 a numero 2 della Juve è servita.


10:37

Fabiani risponde sull'addio di Baroni

Queste le parole del ds della Lazio, che al Messaggero ha dichiarato: "Baroni ha ritenuto opportuno andar via per motivi suoi, ma la Lazio ha disputato due ottime competizioni ed è stata in lotta per la Champions sino all'ultimo. Bastava solo qualche punto in più all'Olimpico".


10:23

Fiorentina nel caos: anche Pradé valuta la rottura

Il Viola Park nella bufera. Dopo le dimissioni di Palladino, e la contestazione dei tifosi, Commisso potrebbe ricevere anche quelle di Pradè. Il direttore sportivo era stato raggiunto dal pesante comunicato della curva Fiesole: "Se hai un minimo di dignità, segui l’esempio del 'figlio' Palladino, levati dalle palle".


10:09

La Juve post Giuntoli

Il flop Motta, le delusioni di mercato (sia in entrata che in uscita) e la crisi di risultati. La sola voce positiva della gestione Giuntoli è il monte ingaggi quasi dimezzato e la sfiorata parità in bilancio dopo il rosso di 200 milioni riportato dall’esercizio precedente. Elkann si ritene ampiamente deluso, ed è prossimo ad affidare il secondo piano di rinascita a Comolli, Chiellini e Tognazzi, ex manager dello scouting bianconero reduce dall’esperienza al Granada. 


9:53

Toro: i nomi per il post Vanoli

L’ex Venezia è legato al club fino al 2026, e in caso di separazione, Cairo avrebbe Baroni in cima alla lista. Il tecnico in uscita dalla Lazio piace anche alla Fiorentina per il post Palladino. Il Toro potrebbe allora virare su Gattuso (reduce dalla positiva esperienza all’Hajduk Spalato) ma anche Gilardino (già cercato la scorsa primavera), De Rossi (legato alla Roma fino al 2027) e Farioli (separatosi dall’Ajax dopo il 5 maggio dei Lancieri).


9:52

Toro: summit di tre ore fra Cairo e Vanoli

È durato oltre tre ore l’incontro tra Cairo, Vagnati e l’agente di Vanoli. Un incontro che stando a quanto trapelato sarebbe stato ritenuto positivo e chiarificatore dopo la “delusione” confessata dal patron granata per l’operato del tecnico ("Mi ha molto deluso. Ha pensato ad allenare i tifosi invece dei giocatori. Mi aveva promesso 8 finali e invece le ha perse praticamente tutte"). Sembra però che nel summit non si sia andati oltre la pacificazione, discutendo dunque di quanto accaduto senza dare il via alla programmazione della prossima annata, a partire ovviamente dal mercato.


9:36

Parma avanti con Cherubini

Ha avuto esito positivo l’incontro fra l’ex dirigente Juve e ceo del Parma Cherubini e il tecnico Chivu. I Ducali ripartiranno dal romeno, riuscito nel compito di centrare la salvezza una volta subentrato a Pecchia. Nel mentre, Krause lavora ai nuovi incarichi di vertice, con il connazionale Ruben assegnato alla gestione delle strutture sportive e al progetto di sviluppo del Tardini e del centro di Collecchio. Aperto anche il casting per il nuovo direttore sportivo.


9:24

Cagliari-Nicola: aria d’addio

Tornando alla Serie A, il Cagliari parteciperà al prossimo campionato forte della promozione conquistata grazie alla vittoria interna sul Venezia alla penultima giornata. Tuttavia, Giulini starebbe valutando la separazione con Nicola, a cui rimprovererebbe una gestione marginale di giovani talenti come Gaetano e Prati su cui il club aveva investito risorse importanti. Juric è un possibile successore a cui affidare il compito di risparmiare alla squadra una terza lotta per salvezza, ma salgono le quote anche del tecnico della Primavera sarda Pisacane


9:14

Inzaghi sempre meno nerazzurro. Pippo verso l'addio?

Il futuro di Pippo Inzaghi potrebbe non proseguire a Pisa. L'ex tecnico del Milan, reduce dalla promozione in Serie A, è accostato alla panchina del Palermo del City Group. I nerazzurri starebbero valutando allora Gilardino, Zanetti e Van Bommel.


9:01

Bologna, avanti con Italiano. Le cifre

Ha raccolto un'eredita pesantissima Italiano, che subentrato a Motta nell'estate 2024, ha guidato il Bologna nel suo storico ritorno in Champions, prima di riaprire la bacheca dei trofei 27 anni dopo la Coppa Intertoto, con il trionfo in finale di Coppa Italia contro il Milan e il relativo accesso in Europa League. Club e tecnico hanno così deciso per proseguire a fronte del rinnovato accordo da 2.2 a 3 milioni annui fino al 2027


8:48

Addio Palladino, la Fiorentina cerca il successore

Confermata l'intenzione di dimettersi dalla guida della Fiorentina, Palladino lascia un vuoto in uno dei momenti più caldi della crisi che in questi giorni sta riguardando dirigenza Viola e tifosi. Comisso, che in passato ha dovuto accogliere anche le dimissioni di Gattuso, valuta ora i possibili successori dell'ex Monza. Tra i nomi in lizza, quelli di De Rossi, Farioli, Baroni e dell'ex Pioli, che ha Firenze ha un trascorso sia da giocatore (1989-1995) che da allenatore (2017-2019).


8:35

La Lazio per il Sarri bis. Percassi valuta Motta

In casa Lazio si lavora per il ritorno di Sarri sulla sponda biancocelesti del Tevere. Giovedì 29, l’incontro fra il ds Fabiani e gli agenti del tecnico in cui si è parlato di un biennale da 2.8 mln a stagione più bonus. L’ex allenatore di Napoli e Juve è stato però sondato anche dall’Atalanta, al lavoro per trovare il possibile sostituto di Gasperini. Sul taccuino di Percassi, anche Pioli, Motta e Palladino


8:25

Gasp prende tempo

Terminato l'incontro con la Roma, Gasperini si è riservato 48 ore di tempo prima di passare a strette di mano e a conseguenti firme. In sala d'attesa c'è infatti la Juve, che dopo l'ufficialità del rinnovo di Conte (economico e non di scadenza, che resta fissata al 2027) vedrebbe nel tecnico della Dea uno dei profili più compatibili con il piano di rilancio della squadra dopo i flop di Giuntoli e Motta


8:18

Gasp e quel passato bianconero

Entrato nel settore giovanile della Juve nel 1994, Gasperini ha allenato le formazioni Giovanissimi, Allievi e Primavera fino al trionfo al Torneo di Viareggio nel 2003. Nato a Grugliasco, in provincia di Torino, nel 1958, il tecnico ha da poco ristrutturato un cascinale nella sua terra d'origine. Il ritorno alla Continassa è una seduzione forte, ma è un fatto che Gasp abbia incontrato a Firenze la delegazione giallorossa composta da Friedkin, Ghisolfi e il consulente di Ranieri: sul piatto per lui, un triennale da 5 mln a stagione più ricchi bonus (Champions) e il piano di mercato estivo.


8:09

Tudor oltre il Mondiale?

Mentre Elkann ridisegna l’assetto della società, e i titoli di coda del rapporto con Giuntoli scorrono sugli schermi bianconeri, ribollono le quote dei possibili futuri tecnici alla Continassa in caso di risoluzione del contratto con Tudor. Il croato ha saputo prendere in mano lo spogliatoio, trascinandolo da marzo in poi verso il raggiungimento dell’ultimo obiettivo rimasto: la qualificazione Champions. Il suo agente Seric ha dichiarato che “Igor rispetterà l'impegno preso di guidare la Juve al Mondiale per club". 


8:06

Il palmarès di Allegri al Milan

Contratto biennale con opzione per un terzo anno, per una cifra di 5 milioni di euro netti a stagione, più bonus legati a risultati sportivi. È questa l’offerta del Milan accettata da Allegri, che torna dunque a Milanello 11 anni dopo l’addio. Alla guida del Diavolo, dove è rimasto dal 2010 al 2024, il tecnico classe ’67, ha conquistato 1 scudetto e 3 Supercoppe italiane. 


8:00

Il Milan riabbraccia Allegri

Congedato Conceicao, il Milan riabbraccia Massimiliano Allegri. L'ex tecnico della Juventus, dopo 8 anni trascorsi nei due cicli a Torino, torna sulla panchina del Diavolo per risollevarne le sorti dopo l'8º posto in campionato. Giovedì 29, ha avuto luogo l'incontro con Furlani, Tare e Branchini che è fruttato la firma del livornese sul contratto offertogli dal Diavolo. Attesa dunque in giornata l'ufficialità. 


Torino

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