Il Torino non va oltre il pari casalingo per 1-1 contro il Venezia in piena lotta retrocessione. La squadra di Vanoli parte male e va sotto nel primo tempo al minuto 36 con Kike Perez che su assist di Gytkjaer buca Milinkovic-Savic. Nella ripresa arriva il pari del Toro grazie a Vlasic: il croato realizza un calcio di rigore al 75° per fallo di mani di Idzes in area granata. Pochi secondi dopo la concessione del tiro dagli undici metri, l'allenatore del Torino si è accasciato improvvisamente a suolo senza mai perdere conoscenza. Vanoli si è subito rialzato, aiutato dai medici della squadra è ha ripreso posto in panchina con il tecnico del Venezia che è accorso a sincerarsi delle condizioni del collega.
Torino-Venezia 1-1, la cronaca del primo tempo
Spingono subito i lagunari, che aggrediscono la gara a caccia di una vittoria che metterebbe pressione al Lecce e varrebbe un potenziale scatto-salvezza. Dopo soli sei minuti, ecco il vantaggio che viene annullato per un offside di Gytkjaer. Quest'ultimo era davanti a tutti sul tiro di Yeboah, ribattuto dal palo prima di sbattere su Milinkovic-Savic ed essere rimesso in mezzo: aveva segnato Zerbin, ma si rimane sullo 0-0. L'episodio sfortunato non spegne le velleità del Venezia, contro un Torino che fatica a uscire: Milinkovic-Savic salva su Zerbi. Al 36', ecco il meritato vantaggio degli arancioneroverdi, con Kike Perez che si allarga e buca il Toro col sinistro: bellissima azione degli ospiti, tutta o quasi di prima. Il Toro rientra negli spogliatoi tra i fischi, mentre all'intervallo i Senso Unico si esibiscono con "Quel giorno di pioggia", brano dedicato al Grande Torino scomparso nella tragedia di Superga il 4 maggio 1949, commuovendo lo stadio.