ROMA - In cima all’Appennino c’è l’ultimo posto per la Champions League. Il prossimo weekend, con la Fiorentina che ospita la Juventus e il Bologna impegnato nello scontro diretto con la Lazio al Dall’Ara, rischia di ridisegnare ulteriormente un’avvincente corsa al quarto posto. La Via degli Dei è l’arteria principale su cui transitano tutti i possibili scenari, anche quelli favorevoli a Roma e Milan, più staccate in classifica, ma pronte a inserirsi in un duello fin qui senza padroni. Baroni lunedì sera ha bucato il sorpasso nei confronti di Motta, il pareggio in casa contro un’ottima Udinese lo costringe adesso a battere il Bologna domenica per non perdere ulteriore terreno. L’andamento lento dei biancocelesti, sei punti in quattro gare, ha avvicinato le pretendenti all’Europa che conta: il Bologna di Italiano, ad esempio, appena ha avvertito l’odore del sangue ha piazzato tre successi consecutivi. I rossoblù nel 2025 sono la seconda miglior squadra della Serie A per punti conquistati: 22 nelle ultime 11 partite dell’anno solare, sei vittorie consecutive - più imbattibilità da fine dicembre - al Dall’Ara per una marcia da Champions League.
Baroni e Italiano in missione Europa
Riconfermarsi su quel palcoscenico per il secondo anno di fila sarebbe l’ennesimo capolavoro, stavolta firmato Vincenzo Italiano. La sua media punti di oggi, 1,78 a partita, offre una proiezione finale di poco meno di 68 punti. Sono quelli che al Bologna di Motta un anno fa bastarono per entrare in Champions da quinti. Al traguardo stavolta la concorrenza sarà ben più nutrita e con un solo posto ancora da assegnare. Negli ultimi anni la quarta piazza è stata conquistata a una quota di 70 punti, il Bologna è già arrivato a 50. Uno in meno rispetto a Baroni, ma con la possibilità di scavalcarlo nello scontro diretto di domenica al Dall’Ara. Un altro tabù per la Lazio considerando che non vince a Bologna dal 2018: l’ultimo match-winner fu Lulic, da lì in poi per i biancocelesti solo due pareggi e tre sconfitte. Italiano, inoltre, può sfruttare il vantaggio di preparare il piano gara con un’intera settimana a disposizione. Baroni, visto il ritorno degli ottavi di Europa League col Viktoria Plzen da giocare giovedì sera, può metterci la testa soltanto da venerdì mattina in poi. Le uniche prove tattiche a Formello sono in programma sabato, giusto prima della partenza per l’Emilia-Romagna. Lì dove l’Appenino, tra il Franchi e il Dall’Ara, farà da giudice alle ambizioni Champions dei suoi scalatori.