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Scritte sul monte e manichini appesi: a Mondragone la sfida scudetto si tinge di noir

Botta e risposta tra tifosi all'insegna del cattivo gusto nel casertano dopo il settimo titolo conquistato dalla Juventus, questa volta a scapito del Napoli

NAPOLI - Un senso dello humor a tinte noir e decisamente tendente al macabro - oltre che al cattivo gusto - lo sfottò contro i tifosi del Napoli messo in atto a Mondragone. Nella cittadina in provincia di Caserta infatti, domenica notte, è stato appeso su cavalcavia lo striscione con la scritta “avevano un sogno ne cuore” (chiaro riferimento al coro-tormentone della stagione azzurra) accompagnato da tre manichini con la maglia del club partenopeo e le maschere di pulcinella lasciati penzolare all’aria come fossero impiccati. Un atto simile a quello che fecero gli ultras della Lazio ("impiccando" dei manichini giallorossi sotto un cavalcavia di fronte al Colosseo) firmato “1987”, anno di nascita della Juventus, e opera dunque probabilmente di alcuni tifosi juventini che evidentemente hanno voluto replicare alla scritta in pieno stile Hollywood comparsa domenica mattina su una costa del monte Petrino, decisamente offensiva nei confronti dei campioni d’Italia. E se sul campo la sfida scudetto è stata vinta dalla Juventus, in questo caso forse ne escono tutti sconfitti.

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