MILANO - Dal 14% al 24% con la necessità dell’intervento della moglie Huang Qingbo. È il nuovo accordo, siglato il 5 marzo scorso, tra Yonghong Li e Teamway International Group, la società delle Isole Cayman registrata a Hong Kong che a fine agosto dell’anno scorso prestò 8.3 milioni di dollari al proprietario del Milan e alla Rossoneri Sport Investment. Visto che il primo termine per il rimborso è scaduto il 28 febbraio, è stato necessario stipulare un nuovo atto, pubblicato sul sito della società Teamway International. Per ottenere il prolungamento (ora la scadenza è fissata di mese in mese) gli interessi salgono all’astronomico tasso del 24%. E deve scendere in campo la moglie di Yonghong Li che, negli atti presentati dodici mesi fa per garantire il maxi-prestito necessario all’acquisto del Milan, risultava proprietaria della quota di maggioranza della Zhuhai Zhongfu, e del 25% di un’altra società, la DongGuang Transmission. Adesso anche Huang Qingbo risulta garante per conto del marito e di Rossoneri Sport Investment. È stato inoltre previsto che Yonghong Li dovrà restituire almeno 3 milioni entro il 15 marzo, altrimenti Teamway sarà costretta a concordare un prestito ponte a copertura di questa somma, con un tasso al 18% che Yonghong Li dovrà indennizzare. Una situazione finanziaria sempre più ingarbugliata proprio nei giorni in cui il proprietario del Milan ha completato il versamento dell’aumento di capitale da 60 milioni deliberato a maggio del 2017.