Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Volley

Tuttosport

LIVE

Serie A, Spal-Torino 2-2: non basta Iago Falque

/Agenzia Aldo Liverani S.a.s.
Dopo il doppio vantaggio, i granata smettono di giocare

MIHA FURENTE - Da questo momento, però, il Toro comincia a tirare i remi in barca, progressivamente, colpevolmente, mentre la Spal (illuminata in particolar modo da Schiattarella) non perde la fiducia, ha il merito di crederci, di lottare, di correre il triplo dei granata. Che, oltretutto, cominciano anche a giocare in 10, tanto per cambiare: ringraziando il Gran Passeggiatore, Niang. N’Koulou svetta con un doppio salvataggio aereo, si susseguono le mischie in area, finché (con i ferraresi ormai da tempo in pressing, seppur inferiori tecnicamente) arriva la rete della Spal. Dopo che al 30’ Sirigu aveva dovuto parare con difficoltà un tiro di Schiattarella, al 42’ Baselli perde palla, Lyanco regala una punizione e dai 25 metri Viviani infila alla perfezione. Lo chiamano non a caso “il Pjanic di provincia”, viste le sue qualità balistiche: 5 gol su punizione negli ultimi tre campionati (i migliori sono Pjanic e Dybala: 7). In panchina, Mihajlovic è una furia: e ha ragione. Infine, al 45’, un tiro di poco a lato di Lazzari battezza l’estremo forcing finale della Spal, sulle ali dell’entusiasmo.

LYANCO KO - Ripresa. Si ricomincia e Lyanco si fa subito male. Al suo posto Burdisso. Non cambia invece il tema della partita e Antenucci sfiora presto il pari con un tiro sull’esterno della rete. Sembra incredibile, ma è così. I granata non riescono a tenere un pallone uno, collezionano errori nei fraseggi in ogni zona del prato, mentre i ferraresi continuano a spingere. Entra Berenguer per Niang, ma non basta (Paloschi per Floccari, sull’altro fronte). Al 21’ Sirigu confeziona una paratona su botta di Grassi e un istante dopo De Silvestri si scontra in area proprio con il centrocampista. Rigore dato a posteriori, col Var, dopo che Valeri aveva lasciato correre e negato, gesticolando, falli ravvisabili: e Antenucci trasforma, 2 a 2. Restano dei dubbi, ma la sostanza è che tutto è moralmente e sportivamente strameritato, per la squadra di Semplici. 

PALO: BEFFA PERFETTA - La beffa per i tifosi granata (tra l’altro: in massa, qui, con la curva Est esaurita, 1.600 posti) arriva ora. Dopo il pareggio. Perché i granata ricominciano improvvisamente a giocare: ma farlo prima? Il Toro tiene il pallino, ma la Spal si difende bene e sul taccuino annotiamo solo un tiro di De Silvestri di poco alto, da lontano, e poi il colmo della fregatura: un salvataggio sulla linea di Viviani, su testata di Belotti (da angolo) che era finita sul palo, al 49’. E così la beffa è davvero perfetta. Il fischio finale è, di conseguenza, una sentenza spietata, per i granata. E l’avvio di un bel Natale, per i ferraresi.   

TABELLINO E STATISTICHE

Abbonati a Tuttosport

L'edizione digitale del giornale, sempre con te

Ovunque ti trovi, tutte le informazioni su: partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi