TORINO - Partiamo dai dati. Il Napoli ha nove calciatori sopra mille minuti disputati in questa stagione, la Juventus solo quattro; gli undici giocatori più utilizzati da Maurizio Sarri sono rimasti in campo per 13.383 minuti complessivi, quasi tremila in più rispetto ai colleghi juventini (10.490). In Serie A, la media dei chilometri percorsi a partita dalla capolista è di 108,89 contro i 106,96 dei campioni d'Italia. Il Napoli corre di più, ma utilizza meno uomini e forse anche per questo motivo Massimiliano Allegri è convinto che alla lunga avrà ragione. «La corsa scudetto? Riparliamone a marzo», ama ripetere l'allenatore della Juve davanti ai microfoni. In questa prima parte della stagione, Allegri ha utilizzato ampiamente il turnover e sfruttato la profondità della rosa: solo Dybala, Higuain, Buffon e Mandzukic hanno superato quota mille minuti. E presto avrà altre alternative grazie ai recuperi di Marchisio, De Sciglio, Howedes e Pjaca. La stessa strategia è stata adottata da Di Francesco che in Roma-Bologna ha cambiato addirittura otto uomini rispetto alla partita precedente.

Delle prime cinque squadre della classifica, il Napoli è quella nella quale i primi undici calciatori più utilizzati hanno accumulato più minuti. Seguono la Lazio con 11.741 minuti (1.067 in media a testa a giocatore), poi la Juve e la Roma (solo tre giocatori sopra mille minuti per un totale di 9.640 minuti, ma ha una gara da recuperare). Pesano le partite europee, impegni che non deve affrontare l'Inter: la squadra di Spalletti, che giocherà stasera a Verona, è l'unica a non avere calciatori sopra i mille minuti.