TORINO - Aspettando la suggestiva sfida contro il Barcellona nei quarti di Champions League la Juventus non può abbassare la guardia sugli altri fronti. E i prossimi dieci giorni saranno decisivi per archiviare la pratica scudetto e conquistare l'accesso alla finale della Coppa Italia: due obiettivi che passano entrambi dal 'San Paolo' di Napoli, dove i campioni d'Italia saranno protagonisti di una doppia sfida ravvicinata contro gli azzurri di Maurizio Sarri che, fresco vincitore della Panchina d'oro, ha incassato anche i complimenti di Massimiliano Allegri che ha dedicato al collega un Tweet. Da domani a Vinovo intanto la Juve tornerà al lavoro per farsi trovare pronta e il tecnico bianconero vedrà la sua squadra iniziare a riprendere forma grazie al rientro dei primi sei nazionali (16 quelli convocati in giro per il mondo in questa sosta dedicata alle qualificazioni per Russia 2018). L'allenatore riabbraccerà infatti Barzagli (che aveva lasciato il raduno azzurro sabato «per motivi personali»), Pjanic (non chiamato per l'amichevole della Bosnia in Albania), Higuain (squalificato con l'Argentina) e poi il brasiliano Dani Alves, lo svizzero Lichtsteiner e il croato Mandzukic. Ne restano fuori dunque ancora dieci e quello su cui sono puntati i fari è ovviamente Dybala, che si era infortunato nell'ultima gara di campionato vinta in casa della Sampdoria ma tornato ad allenarsi con l'Argentina, che domani dovrebbe portarlo in panchina nella delicatissima trasferta in Bolivia.

INFORTUNATI E SQUALIFICATI: PER GLI ANTI-JUVENTINI E' SEMPRE COMPLOTTO (FOTO)