TORINO - Raccontano che Massimiliano Allegri, a cena con amici l’estate scorsa, avesse fatto un nome per l’attacco: Higuain (a parte Oscar). Trascorsa più di mezza stagione, oggi esiste un solo sostenitore bianconero disposto a fare carte false pur di accalappiare il Pipita? Beh, per una Juventus formato Europa quella in tinta albiceleste sarebbe stata una coppia perfetta. Beato sia il “Tata Martino”... Ma anche senza il re dei bomber in serie A, i campioni d’Italia sono pronti a esibire un leader vero sul palco mondiale. Noi ci siamo divertiti a chiedere ad opinionisti ed ex bomber un parere spassionato: il Pipita è devastante, ora; la Joya fa sognare, adesso e in prospettiva. Forse non è solo una questione anagrafica. Forse conta di più altro: la pienezza dell’essere già un fenomeno, a 22 anni.

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