La partita è stata un monologo rossoblú. Gasperini ha fatto esordire dall'inizio Tambè, 23 anni, francese cresciuto nel Psg e arrivato a gennaio dal Belgio, sistemato a destra al posto di Edenilson. Ha anche dato fiducia a Berdich, tenuto a riposo sabato per la vicenda giudiziaria legata a questioni familiari. Donadoni ha lasciato in panchina all'inizio Mauri, autore del gol alla Juventus, e riempito il centrocampo di incontisti. Borriello, preferito a Niang, che si riposa per la prossima trasferta a Palermo, dopo 14' costruisce il gol del vantaggio genoano con un dribbling stretto in area e un assist d'oro a Falque, che deve solo appoggiare in rete di precisione sul palo lontano.L'attaccante si infortuna però nella stessa azione e deve lasciare il posto a Pavoletti già al 17'. Il Genoa spreca molte occasioni sfiorando spesso il 2-0. Nella ripresa la squadra di casa soffre alcuni minuti il cambio di modulo di Donadoni che passa dalla difesa a tre a quella a quattro e ha una mezza occasione per il pareggio, ma trova le contromisure e riprende a macinare gioco fino al meritato 2-0, al 31': Bertolacci serve profondo Perotti che serve un assist d'oro a Pavoletti in area. L'attaccante controlla e segna la sua prima rete in A. Gara chiusa, il Parma che ha battuto la Juventus stavolta non ha ripetuto il miracolo.
La partita è stata un monologo rossoblú. Gasperini ha fatto esordire dall'inizio Tambè, 23 anni, francese cresciuto nel Psg e arrivato a gennaio dal Belgio, sistemato a destra al posto di Edenilson. Ha anche dato fiducia a Berdich, tenuto a riposo sabato per la vicenda giudiziaria legata a questioni familiari. Donadoni ha lasciato in panchina all'inizio Mauri, autore del gol alla Juventus, e riempito il centrocampo di incontisti. Borriello, preferito a Niang, che si riposa per la prossima trasferta a Palermo, dopo 14' costruisce il gol del vantaggio genoano con un dribbling stretto in area e un assist d'oro a Falque, che deve solo appoggiare in rete di precisione sul palo lontano.L'attaccante si infortuna però nella stessa azione e deve lasciare il posto a Pavoletti già al 17'. Il Genoa spreca molte occasioni sfiorando spesso il 2-0. Nella ripresa la squadra di casa soffre alcuni minuti il cambio di modulo di Donadoni che passa dalla difesa a tre a quella a quattro e ha una mezza occasione per il pareggio, ma trova le contromisure e riprende a macinare gioco fino al meritato 2-0, al 31': Bertolacci serve profondo Perotti che serve un assist d'oro a Pavoletti in area. L'attaccante controlla e segna la sua prima rete in A. Gara chiusa, il Parma che ha battuto la Juventus stavolta non ha ripetuto il miracolo.