MERTENS GOL, PIPITA GOL FANTASMA - E’ un bel Napoli, nel primo tempo. Gli azzurri sfiorano il vantaggio, quando Basanta per poco non beffa Neto con una deviazione maldestra su cross di Mertens (9’). Andujar, dall’altro lato, salva su Salah con un’uscita (di petto) fuori area. Poi però è lo stesso Mertens, il più ispirato, a trovare il gol del vantaggio con un destro a giro in azione di contropiede. Il Napoli raddoppierebbe pure al 36’: Higuain scarica un bolide da fuori area, la palla sbatte sulla traversa e rimbalza dentro, ma non per l’addizionale e Damato. Si resta quindi sull’1-0. La squadra di Benitez continua a mettere alle corde la Fiorentina: Callejon e David Lopez vanno alla conclusione, ma troppo centrale. I viola si fanno vedere soltanto al 45’ con una conclusione volante e fuori misura di Borja Valero.
ALZA LA CRESTA - Nel secondo tempo Montella prova a dare un po’ più di peso all’attacco con Mario Gomez (fuori Ilicic). E la Fiorentina dà pure qualche segnale di ripresa, quando sempre Borja Valero costringe Andujar, di testa, ad una parata da applausi (52’).
Benitez comincia a mischiare le carte: dentro Hamsik per Gabbiadini (62’). La palla del 2-0 è sui piedi di Higuain, che non sfrutta una papera di Savic e si defila inspiegabilmente invece di calciare in porta. Il raddoppio, però, arriva pochi minuti dopo: è il 70’ quando una bella azione corale porta Hamsik a battere Neto con un tocco d’esterno.
CALLEGOL – Higuain lascia il posto ad Insigne, Borja Valero (il migliore dei viola) “rischia” di riaprire la partita dopo un regalo di Andujar (87’) con un diagonale mancino che termina fuori di un soffio. A chiuderla, però, è Callejon : Insigne pennella l’assist, lo spagnolo fa 10 in campionato e il Napoli riconquista il San Paolo. Per la Fiorentina, invece, un altro 3-0 che fa male.