MILANO - Una macchina commerciale e social che potrebbe valere alla Juventus un incremento di 80 milioni di ricavi all’anno. La stima economica è una proiezione calcolata sui dati di uno studio elaborato da Stage Up e Ispsos sul fenomeno Cristiano Ronaldo al di là del campo di calcio. Un giocatore-azienda che produce numeri da capogiro. Stage Up calcola che il portoghese incassi dagli sponsor 42 di milioni di dollari all’anno. Ricavi che lo collocano al secondo posto alle spalle del campione di basket NBA, LeBron James, in testa con 52 milioni. Per dare un termine di paragone in ambito calcistico, Leo Messi nella stessa classifica insegue CR7 a quota 28 milioni, quindi con 14 lunghezze di distacco. La parte del leone negli introiti del cinque volte Pallone d’Oro viene recitata dalla Nike con 28 milioni all’anno. Seguono altre 19 aziende che coprono quasi ogni settore merceologico: automobili (Toyota), elettronica (Samsung), linee aeree (Emirates), finanza (Banco Espirito Santo), orologi (Tag Heuer) e integratori (Herbalife) per citarne alcuni.

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