TORINO - Jadon Sancho va di fretta. Dopo due stagioni travagliate, avanti e indietro in prestito, con accordi trovati anche all’ultimo minuto, l’esterno inglese ora vuole cominciare la stagione fin dal raduno. Già, ma quale? Certamente non quello del Manchester United, che ne detiene il cartellino: i Red Devils, non avendo preso parte al Mondiale per Club, si ritroveranno già nella giornata di lunedì al Trafford Training Centre di Carrington. Ma lui non ci sarà: il 25enne londinese, nell’ultima stagione al Chelsea, ha infatti comunicato alla società l’intenzione di cambiare aria e, di tutta risposta, gli è stato concesso di non presentarsi ai nastri di partenza della nuova annata. Una mossa che suona come un assist per le pretendenti, simile a quelli che Sancho dispensa spesso e volentieri in campo. 

Juve e Sancho in costante contatto

Le evoluzioni in quel di Manchester, va da sé, sono state accolte positivamente soprattutto dalla Juventus, in questo momento di gran lunga in pole position per mettere le mani sul talento inglese. I bianconeri hanno infatti il gradimento totale del giocatore, al punto che l’entourage ha raffreddato i colloqui con tutte le altre squadre interessate. Il nodo, inevitabilmente, resta quello dello stipendio: l’esterno in Premier League guadagna circa 10 milioni e risulta pronto a ridimensionare in parte le proprie pretese, ma non al punto di dimezzare l’attuale emolumento, punto di caduta a cui vorrebbero invece giungere dalle parti della Continassa. Se ne sta parlando, e pure con una certa intensità. Le parti sono infatti in costante contatto e - anche nelle ultime ore - hanno lavorato per limare il divario.