La richiesta dello United
Dai primi approcci esplorativi, la faccenda si è fatta sempre più seria. Tanto da riprogrammare un contatto, nella giornata di ieri, che ha portato a dei passi in avanti nella trattativa. Non è ancora il momento della chiusura, ma quello che può precederlo, quando si inizia a parlare di cauto ottimismo. Gli inglesi hanno messo, da anni ormai, Sancho ai margini del progetto, l’apertura ad un’eventuale cessione è totale, ma non ad una svendita. La Juve, da parte sua, non si siede al tavolo a mani vuote. La richiesta iniziale è intorno ai 30 milioni di euro, i bianconeri puntano a inserire una contropartita tecnica per abbassare il costo fisso del cartellino. Il mazzo da cui pescare non manca di jolly. C’è, per esempio, quel Dusan Vlahovic che ha sciolto le briglie e fa le bizze, mostrando sui social tutta la sua frustrazione per la situazione. C’è anche quel Douglas Luiz che in Premier League ha fatto cose importanti, coltivando uno stuolo di ammiratori. C’è anche Weah. Parliamo di giocatori che sono rimasti in panchina per 90 minuti contro il Real Madrid. Anche quando, nel finale, si sarebbe potuto tentare l’arrembaggio. Il segnale sembra piuttosto chiaro.