In attesa. Samuel Mbangula e Timothy Weah sono esattamente in questa condizione: aspettano la definizione della cessione mentre trattano singolarmente le proprie posizioni con il Nottingham Forest, anche ieri protagonista di nuovi contatti e di prime esplorazioni con i giocatori. La priorità del club inglese è stata quella di capire i margini di manovra sull’ingaggio, le modalità (e le cifre) con le quali sostanzialmente modificare le iniziali titubanze. Soprattutto quelle di Timothy Weah. È che l’americano resta da convincere, mentre l’esterno belga vive la possibile cessione come una potenziale occasione: dall’arrivo di Tudor ha collezionato appena 4 minuti, la chiamata della Premier si fa così un soccorso all’ambizione.
Le cifre dell'operazione
Non solo potrebbe giocare nel campionato più ricco e più seguito di tutti: potrebbe persino guadagnarsi uno spazio di assoluto rispetto. E su questi tasti sta spingendo il Forest, che alla Juve ha presentato una proposta da 21 milioni totali trovandosi di fronte a una richiesta iniziale di 30. Poi la trattativa ha fatto il suo corso e si è arrivati a un compromesso più stazionario, che ai bianconeri potrebbe andare tutto sommato bene. È di 15 milioni la valutazione di Weah, di (appena) 8 quella di Mbangula. Perché queste cifre? Perché il club britannico garantirebbe un pagamento immediato e già nei prossimi giorni. Non è mica un segreto: l’operazione avrebbe finalità importanti, praticamente decisive dal punto di vista del bilancio. E perciò l’obiettivo è definire l’intera operazione entro l’ultimo giorno di giugno.