"Vendere o non vendere, è questo il dilemma", Comolli in versione shakespeariana sta valutando le possibilità del calciomercato della Juve. I bianconeri al Mondiale per Club stanno mostrando un buon calcio, frutto del lavoro di Tudor e della fiducia della squadra, e ora se la vedranno contro il primo scoglio importante: il Manchester City. "Bastano pochi innesti per rendere la squadra competitiva", lo ha detto l'allenatore della Vecchia Signora e anche in dirigenza seguono questo mantra. Non molte operazioni, ma sensate. Ma per acquistare bisogna anche cedere, soprauttutto chi ha mercato e chi si può lasciare andare via senza troppo rammarico.
Weah-Mbangula, l'offerta del Nottingham
Il Nottingham Forest ha bussato alla porta della Juventus per rinforzarsi in vista della prossima stagione in Premier e in Conference League. Gli inglesi stanno trattando con i bianconeri per un unico pacchetto: Mbangula e Weah. Dall'arrivo di Tudor, il giovane belga classe 2004 non è stato utilizzato molto, anche se durante la stagione con Motta ha segnato gol decisivi, come quello allo scadere contro il Bologna e ha esordito in A realizzando la prima rete stagionale del campionato bianconero.
L'americano invece durante l'anno è stato piazzato in diverse posizioni, è molto duttile e utile, ma al momento sulla destra sembra sia stato scavalcato anche da Alberto Costa, quindi la dirigenza della Vecchia Signora potrebbe anche aprire a una cessione. La prima offerta dal Nottingham è di circa 23 milioni di euro in totale (15 per l'esterno e 8 per l'attaccante). Comolli, Chiellini e il resto della società devono valutare bene i pro e i contro, considerando anche i possibili acquisti da effettuare, come Conceicao o Kolo Muani.