L'European Club Association, associazione che racchiude le squadre del Vecchio Continente, si è riunita a Miami alla vigilia del Mondiale per club. In programma la riunione del comitato esecutivo con all'ordine del giorno "la chiusura della stagione calcistica europea 2024/25, valutare gli sviluppi chiave nel panorama calcistico internazionale e discutere questioni prioritarie per l'organizzazione e i suoi oltre 770 club membri in vista di un'estate storica per il calcio mondiale".
Le novità delle coppe europee e il calendario intasato
"Nel corso della discussione è stato fornito un aggiornamento dettagliato sull'impatto positivo dei nuovi format di Champions, Europa League e Conference. Le nuove fasi di Lega hanno visto la partecipazione di un maggior numero di club, con 15 nuovi società in gara e 144 partite uniche. La competizione in campo è aumentata - con più gol segnati, in media ogni 90 secondi, e 3 gol a partita - e, di conseguenza, ha registrato un pubblico record, con un +71% di ascolti in entrambe le competizioni. L'ExCo ha discusso in particolare della continua crescita e del successo della Conference League, che offre opportunità competitive a un maggior numero di club membri dell'ECA, e della prossima stagione calcistica femminile per club 2025/26, che includerà un nuovo formato per la Champions League femminile e l'attesissima introduzione della Uefa Women's Europa Cup". Si è parlato anche di un calendario sempre più intasato: "L'ECA e i suoi club stanno partecipando allo studio sul carico di lavoro dei giocatori della UEFA". Dopo la riunione del comitato esecutivo, l'ECA e la FIFA hanno organizzato un incontro con i principali stakeholder globali, tra cui il presidente della FIFA, Gianni Infantino, della Conmebol Alejandro Dominguez, il responsabile dello sviluppo calcistico globale della FIFA Arsène Wenger e i rappresentanti delle confederazioni e di tutti gli 11 club membri dell'ECA che parteciperanno al torneo.