Le situazioni Douglas e Mbangula
Ed è ancora all’Inghilterra che si guarda, soprattutto se si parla di Douglas Luiz. I 37 minuti giocati, con l’allenatore croato, raccontano di un feeling che non è sbocciato. In Premier League è ancora fresco il ricordo di una stagione vissuta da protagonista con la maglia dell’Aston Villa, mentre l’esperienza a Torino può essere derubricata come un incidente di percorso: oltremanica gli estimatori non mancano, anche in questo caso un’eventuale offerta non troverebbe la resistenza della Juventus. Tra le situazioni da instradare c’è quella di Mbangula: prima sorpresa e poi certezza con Thiago Motta, è infine scomparso dai radar con Tudor. La questione è puramente tattica: il belga è un esterno d’attacco – a volte sottopunta in Next Gen -, in un modulo senza esterni d’attacco. La tessera di un puzzle che non trova più il suo incastro ma che, proprio per quanto mostrato nella prima parte di stagione, è ambita in Serie A, Premier League e Bundesliga; la valutazione è intorno ai 20 milioni.