Domani decollerà la squadra, direzione Stati Uniti per il Mondiale per Club, poi a stretto giro di posta è destinato a decollare anche il mercato bianconero con gli arrivi in dirigenza delle due figure professionali citate da Damien Comolli nel giorno della presentazione a Torino: un direttore tecnico che possa fungere da collettore tra il gruppo squadra e la società e un direttore sportivo che si occupi specificamente delle questioni di mercato, seguendo le metodologie comolliane. A quel punto si entrerà nel vivo, ma nel frattempo la dirigenza juventina non resta con le mani in mano: sono già cominciate le prime valutazioni, oltre alle priorità stringenti legate a riscatti, rinnovi e prolungamenti vari. Quello più caldo riguarda Randal Kolo Muani: blindato per il Mondiale, ma non ancora per la prossima stagione. La tavola è stata apparecchiata nei giorni scorsi, poi bisognerà chiudere trovando l’intesa su formula e cifre del prestito.
Mercato Juve, il sogno è Gyokeres
Non sarà l’unico centravanti, se Vlahovic andrà via. Il sogno lo abbiamo svelato di recente: è quello di tanti top club, ovvero Viktor Gyokeres, lo svedesone da 68 reti in 66 presenze nello Sporting in due stagioni. Che ieri ha deciso di rompere il silenzio attraverso i social, con una storia criptica, ma nemmeno troppo: «Si parla tanto al momento, ma la maggior parte delle cose dette sono bugie. Al momento giusto parlerò io», ha scritto Gyokeres. Non è un riferimento agli spifferi di mercato di questi giorni, bensì un messaggio diretto al presidente dello Sporting, Frederico Varandas, che ha parlato in questi termini riguardo ai rumors sul bomber biancoverde: «Quello che posso garantire è che Gyokeres non partirà per 60 milioni di euro più 10 di bonus. Non so se andrà via perché nessuno ha mai aperto da questo punto di vista e il suo agente sta giocando una partita che non fa altro che peggiorare la situazione», che è l’opposto di quanto Gyokeres si sarebbe aspettato, avendo un gentlemen agreement proprio con lo Sporting per partire a fronte di una proposta del genere da parte di una big.