Sempre meno sogno, sempre più realtà. Il Catanzaro dei record è stato atteso fino a notte fonda dai suoi tifosi al rientro da Crotone: a Mogos ha risposto Verna fissando il risultato sull’1-1 finale. Il pareggio nel derby valido per la trentunesima giornata del girone C di Serie C, contro i rossoblù allenati da Zauli, secondi in classifica, ha pressoché chiuso i giochi per la promozione diretta. Titoli di coda anticipati su un film bellissimo, quello di un campionato dominato in lungo e in largo da giallorossi di Vivarini. Un rullo compressore sin dalla prima giornata, sempre saldamente in vetta: il Catanzaro è pronto a regalare la gioia del ritorno in Serie B dopo 17 anni alla sua gente. Quella gente che non è potuta essere allo “Scida” per il divieto di trasferta ordinato in seguito agli incidenti nel match di andata.

Catanzaro promosso in Serie B, quando può esplodere la festa

E ora la domanda si fa più insistente che mai: quando il Catanzaro sarà promosso?.Non resta che fare i calcoli: 14 punti di vantaggio sul Crotone, scontro diretto a favore per effetto del successo all’andata e del pari al ritorno, 7 giornate alla termine della stagione regolare. Se il Crotone non dovesse conquistare i 3 punti in trasferta contro la Fidelis Andria, battendo il Monterosi Tuscia, giovedì 16 marzo alle 17:30 al “Ceravolo”, Iemmello e compagni potrebbero festeggiare nella sfida ad Agropoli contro la Gelbison di domenica prossima, 19 marzo, portando a casa l'intera posta in palio.

Se il testa a testa a suon di vittorie dovesse protrarsi fino a domenica prossima, qualora il Crotone vincesse ad Andria e in casa contro la Viterbese e il Catanzaro contro il Monterosi e la Gelbison, la squadra del presidente Noto sarebbe artefice del proprio destino da Catanzaro-Pescara del 25 marzo prossimo. In breve: con tre successi di fila non bisognerà guardare al Crotone, ma basterà anche un mezzo passo falso dei silani, continuando a vincere, per anticipare la festa.