NOVARA - Caos a Novara dopo la notizia della denuncia da parte della Guardia di Finanza di Maurizio Cianci, presidente del club piemontese che ha rassegnato le sue dimissioni dopo essere stato fermato in macchina (in Calabria) con 200 mila euro in contanti di cui non ha saputo spiegare la provenienza. Ad ufficializzare l'addio la nota del club, che al contempo ha preso le distanze dai fatti accaduti: "La Società Novara Calcio comunica di aver ricevuto dal Sig. Marcello Cianci le proprie dimissioni dalla carica di Presidente e Amministratore Delegato della Società, per impegni di natura personale e professionale. I Soci convocheranno a breve un CDA per l’elezione delle nuove nomine. A fronte delle notizie di cronaca che stanno circolando in queste ore e che vedono coinvolto lo stesso, la Società Novara Calcio si dichiara totalmente estranea ai fatti, i quali riguardano vicende strettamente personali e non legate al suo operato all’interno del Club".

Maurizio Rullo nuovo presidente e amministratore delegato