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Nunziata: "Sconfitta Olanda ha fatto male. Non esistono amichevoli"

Nunziata: "Sconfitta Olanda ha fatto male. Non esistono amichevoli" ANSA
L'allenatore dell'Italia Under 21, nella conferenza stampa di vigilia, ha presentato la gara contro la Danimarca

"Bisogna entrare nella mentalità che non ci sono amichevoli". Non utilizza giri di parole Carmine Nunziata per caricare i ragazzi dell'Italia Under 21 in vista della partita contro la Danimarca. La sconfitta contro l'Olanda, peraltro subita all'ultimo secondo con gli avversari in doppia inferiorità numerica, ha fatto molto male ma adesso è il momento di guardare avanti. Il tecnico degli azzurrini, nella conferenza di vigilia ha fatto il punto della situazione annunciando anche alcuni cambiamenti di formazione in quella che sarà l'ultima amichevole prima degli Europei di categoria.

Verso Italia Under 21-Danimarca: le parole di Nunziata

"L'altro giorno abbiamo fatto una grande partita contro una squadra forte - parte così l'analisi di Nunziata -. Abbiamo avuto più possesso palla e più occasioni. Un test che è stato importante, anche se mi dà fastidio averlo perso: ci sono rimasto male io, ma più di me i giocatori. Abbiamo fatto tre o quattro errori nella stessa azione e all'Europeo non potremo permetterceli. Un po' di scaltrezza in più ci manca: bisogna entrare nella mentalità che non ci sono amichevoli e che in certi momenti bisogna saper gestire alcune situazioni. Ma nel complesso i ragazzi hanno fatto quello che volevamo vedere: squadra corta, intensità, bel gioco". Contro la Danimarca si vedrà qualche novità: "Penso di dare la possibilità a tutti di giocare, anche perché è l'ultima partita prima dell'Europeo ed è giusto che tutti abbiano il loro spazio. Ci sono dei ragazzi nuovi e queste partite ci danno l'opportunità di valutarli: il gruppo è formato da 30-32 giocatori, poi quando ci sarà da fare delle scelte ci sarà da tenere conto di tante cose".

E sui prossimi avversari: "La Danimarca è una squadra fisica che sta bene in campo, anche evoluta a livello tattico. Sarà una partita difficile, ha fatto un buon cammino nelle qualificazioni: un match da giocare con intensità, voglia e determinazione". E sulle difficoltà realizzative: "Non sono preoccupato: lo sarei se non arrivassimo al tiro, prima o poi arriveremo anche a concretizzare le occasioni". Senza Pio Esposito, a Cittadella toccherà al fratello Sebastiano e a Giuseppe Ambrosino, "che giocheranno insieme. E mi auguro - conclude Nunziata - che mi diano delle sensazioni, perché quando si andranno a fare delle convocazioni per l'Europeo bisognerà fare delle scelte. Sia Esposito che Ambrosino hanno grandi doti: Sebastiano lo ha dimostrato anche in Serie A, Giuseppe è un giocatore completo ma deve cominciare a far vedere le sue qualità".

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