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L'Italia del paradosso: ragazzini fortissimi, poi abbandonati. Camarda unica eccezione

Quello che succede in Spagna (Lamine, Cubarsì...) o Inghilterra (Nwaneri&C.) induce a fare riflessioni

Gli esempi Spagna, Inghilterra, Francia e Portogallo

La Spagna, però, è un altro pianeta: Lamine Yamal e Pau Cubarsí - entrambi classe 2007 - sono titolari fissi nel Barcellona e hanno chiuso l’ultimo campionato con 35 apparizioni ciascuno, alle quali vi sono da aggiungere le presenze in Champions, rispettivamente 13 e 9. Ci guarda dall’alto in basso anche la Premier League, dove Ethan Nwaneri (2007) ha giocato ben 26 gare di campionato con l’Arsenal, non l’ultima arrivata. E altri quattro giocatori della stessa leva calcistica vantano almeno cinque presenze, mentre nella Ligue 1 francese il numero complessivo sale a sei: Ayyoub Bouaddi, stellina classe 2007 del Lille, non a caso sui radar del Milan, è il volto da copertina con 24 apparizioni. Il caso più emblematico arriva proprio dal Portogallo, l’avversario della finale cipriota: Rodrigo Mora, classe 2007 del Porto, guardò sconfitto Camarda e compagni alzare il trofeo. Oggi si è rifatto con gli interessi: nell’ultimo campionato ha giocato 23 partite, con 10 gol. In campo c’era anche Geovany Quenda, pure lui 2007 ma in forza allo Sporting Cp di cui è un pezzo pregiato, dopo un campionato da 34 presenze.

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