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“Chi dopo Gravina? Maldini sì, Del Piero no. Ma se tutti lo hanno votato…”

L’opinione di Franco Causio dopo l’ultima umiliazione dell’Italia: “Se fossi stato Spalletti, con la Moldavia non sarei rimasto”

Ci sono le decisioni. E quelle vanno rispettate. Poi però ci sono i modi. E a Franco Causio, campione del Mondo 1982, quello che non è piaciuto della vicenda Spalletti è stato proprio come la Federazione ha deciso di sollevarlo dall’incarico della Nazionale. Tra una partita e l’altra. Mandandolo in conferenza stampa a dare la notizia. E adesso ad andare in panchina in una partita comunque già decisiva. Con che spirito andranno in campo i giocatori azzurri, sapendo che in panchina c’è un allenatore esautorato? "I giocatori devono dare comunque il massimo, senza pensare a Spalletti o a chi arriverà. Ma quello che è successo non esiste. E se io fossi stato Spalletti mi sarei comportato in un altro modo".

Cioè?

"Avrei detto a Gravina: mi mandi via, allora trovati un altro allenatore anche per la partita con la Moldavia. Che senso ha rimanere se sai che non ti vogliono più?".

Spalletti ha detto di voler chiudere lasciando un bel ricordo, con una vittoria…

"Un allenatore pro tempore per questa partita lo trovavano. Il fatto è che non ha senso quello che è successo. Io l’avevo già detto dopo gli Europei dell’anno scorso: se si considerava negativo il cammino di Spalletti tanto valeva cambiarlo allora. Oppure se lui non sentiva più la fiducia doveva dimettersi. Altrimenti poi succedono queste cose".

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