Spalletti e le responsabilità dei club
Il tecnico non le manda a dire ai club che, secondo lui, non si sarebbero poi comportati così bene: "Ho sempre avuto il massimo della disponibilità e della comprensione. Non ricordo di aver avuto problemi particolari. Da un punto di vista mio essendo sempre stato uno del club ho pensato di non fargli troppo male. Questa precauzione, il fatto di mandare via tutti al minimo dubbio, era proprio per incentivare questa collaborazione. Per non mettersi nella condizione di disturbare le convocazioni e la rosa di una squadra. Se uno ha un problemino viene, si guarda... Poi se ce lo dice il medico ci si fida del medico anche senza guardarlo. Poi se qualcuno lo usa come escamotage, dal punto di vista mio sarebbe meglio non venisse più. Poi per il resto ci si fida e si creano rapporti sulla fiducia che sono fondamentali".
Alla domanda sull'eventualità di essersi sentito tradito, Spalletti non ha gradito e ha abbandonato la conferenza stampa tra gli applausi dei giornalisti presenti in sala.