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L'Italia che si perde i Golden Boy: non c'è un sistema, un organizzazione per sviluppare i talenti

Investiamo più degli spagnoli nei settori giovanili, ma investiamo male, e tedeschi e francesi a livello federale hanno esempi migliori

Settore giovanile, bisogna investire

In Inghilterra, per esempio, i calciatori registrati alla Fa, secondo gli ultimi dati disponibili, sono poco più di 800 mila, ma il numero di chi pratica calcio oltremanica sale a circa 11,8 milioni. La Fff francese ha registrato nel 2024 un record di calciatori tesserati: oltre 2,3 milioni. La federcalcio tedesca conta a inizio 2025 circa 7,7 milioni di tesserati, e una ricerca YouGov del 2023 evidenzia che oltre 10 milioni di persone pratichino calcio. La Spagna, invece, si avvicina ai dati italiani: nel 2023 la Rfef registrava infatti 1,2 mln tesserati totali. Non basta il numero: bisogna anche investire, specie nei settori giovanili. Nel 2020, secondo uno studio Uefa, le società italiane di massima serie spendevano in media circa 4,6 milioni di euro: cifre inferiori alle inglesi (6,1 milioni in media a club) e tedesche (5,4), ma simili alle francesi (4,8) e superiori a quelle spagnole (3,8), nonostante il dato fuori misura del Barcellona.

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