TORINO - "Sulla carta abbiamo più di qualcosa rispetto a loro, ma domani si parte da 0-0". Così Rino Gattuso, allenatore del Milan, nel corso della conferenza stampa alla vigilia dell'esordio in Europa League contro i lussemburghesi del Dudelange. Parlando della squadra avversaria, il tecnico rossonero ha aggiunto: "Giocano con il 4-4-2 e i giocatori che ti possono mettere in difficoltà sono tre, ma Sinani ha un buon sinistro e che può far male. La forza di questa squadra è il collettivo, ha un allenatore preparato e vanno molto in profondità". Gattuso ha ancora avvertito i suoi: "I miracoli sportivi ci sono e dobbiamo giocare a calcio. Noi non dobbiamo avere nessun alibi, siamo 11 contro 11 e penso che dobbiamo affrontare la partita in qualsiasi condizione".

APPROCCIO DECISIVO - Sugli assenti, Gattuso ha dichiarato: "Cutrone ha provato in questi giorni, ma la caviglia gli dava ancora un po' fastidio. Non è al 100%. Musacchio è stato fermo due giorni. Per il resto è stata una scelta da parte mia e del mio staff". Capitolo attaccanti. "Higuain è quello che tocca più palloni dopo Biglia. Quando verticalizziamo, tante volte non lo troviamo ed è li che dobbiamo migliorare. Domani vedremo come andrà", ha aggiunto il tecnico rossonero. Quindi Gattuso ha insistito ancora sull'approccio alla gara. "Quando si indossa una maglia come quella del Milan e si gioca contro il Dudelange - ha ribadito - c'è tutto da perdere. Bisogna già preparare prima la partita e noi l'abbiamo preparata bene. Per alcuni è un sogno giocare partite così con la maglia del Milan e noi dobbiamo interpretarla bene e fare il nostro calcio, con rispetto per gli avversari. Serve grande mentalità e grande voglia".