DELUSIONE - La delusione è forte per tutti. Mancini, però, ci credeva. Ha motivato i giocatori prima della partita e provato fino all'ultimo Shaqiri, convocato nonostante l'infortunio, ma rimasto in panchina. Il tecnico ha anche pensato di buttarlo nella mischia, salvo poi cambiare idea. E lo svizzero pare si sia irritato, avendo svolto il riscaldamento senza motivo. "Sarebbe entrato se avessimo segnato il 2-1", spiega in conferenza Mancini che si è chiarito con il giocatore. Screzi frutto di un incomprensione e probabilmente del malessere per la mancanza di risultati. E la situazione già negativa, peggiora perché ora Mancini deve fare i conti con due nuovi infortuni: Kuzmanovic ha rimediato un trauma distorsivo al polso destro, mentre per Kovacic contusione al ginocchio. Da domani si deve voltare pagina, domenica c'è l'ostica Sampdoria e l'Inter ora ha un solo impegno: il campionato. Per non fallire definitivamente la stagione, bisogna almeno ottenere un posto in Europa.
DELUSIONE - La delusione è forte per tutti. Mancini, però, ci credeva. Ha motivato i giocatori prima della partita e provato fino all'ultimo Shaqiri, convocato nonostante l'infortunio, ma rimasto in panchina. Il tecnico ha anche pensato di buttarlo nella mischia, salvo poi cambiare idea. E lo svizzero pare si sia irritato, avendo svolto il riscaldamento senza motivo. "Sarebbe entrato se avessimo segnato il 2-1", spiega in conferenza Mancini che si è chiarito con il giocatore. Screzi frutto di un incomprensione e probabilmente del malessere per la mancanza di risultati. E la situazione già negativa, peggiora perché ora Mancini deve fare i conti con due nuovi infortuni: Kuzmanovic ha rimediato un trauma distorsivo al polso destro, mentre per Kovacic contusione al ginocchio. Da domani si deve voltare pagina, domenica c'è l'ostica Sampdoria e l'Inter ora ha un solo impegno: il campionato. Per non fallire definitivamente la stagione, bisogna almeno ottenere un posto in Europa.