Inizia la settimana di Manuel Locatelli. Juventus e Sassuolo hanno in programma un nuovo incontro e l’obiettivo comune è quello di riuscire a costruire puzzle e operazione. Il dg bianconero Federico Cherubini e l’ad neroverde Giovanni Carnevali ripartiranno dalle basi gettate nel vertice emiliano di mercoledì scorso. Basi importanti, ma non ancora decisive. La Juventus ha effettuato la prima mossa, chiedendo ufficialmente il 23enne centrocampista ex Milan, e il Sassuolo ha aperto alla cessione indicando il prezzo (40 milioni). Tutti gli indizi inducono all’ottimismo e alla chiusura dell’affare. Ma per arrivare al traguardo mancano ancora alcuni passi importanti e non è scontato che tutte le tessere si incastrino nel secondo e imminente summit. Una cosa è certa: la Juventus considera Locatelli il primo dei rinforzi da regalare a Massimiliano Allegri, il Sassuolo è entrato nell’ordine delle idee di monetizzare e l’azzurro da almeno un anno ha soltanto i bianconeri in testa. Il finale sembra scritto, però il percorso è ancora tutto da impostare. Se tutto andasse per il meglio, Locatelli potrebbe diventare virtualmente juventino anche prima della fine dell’Europeo.
La quadratura
Ma più che sul quando, Juventus e Sassuolo sembrano concentrate sul come. Già, perché per quanto Arsenal e Borussia Dortmund insistano, Locatelli si vede soltanto in bianconero e la volontà delle due dirigenze è quella di accontentarlo. Gli emiliani hanno aperto alla possibilità di costruire un’operazione creativa e i bianconeri da qualche giorno stanno studiando la formula più vantaggiosa per raggiungere quota 40 milioni. Le idee allo studio, in attesa del nuovo summit, sono due: un affare stile Chiesa (prestito, riscatto futuro e bonus) o l’inserimento di una contropartita tecnica (da Fagioli a Dragusin) per abbassare la quota in contanti. I neroverdi preferirebbero la prima ipotesi, però non chiudono la porta alla seconda. Alla Juventus nell’immediato potrebbe convenire maggiormente allargare il tavolo a un giovane, ma negli ambienti bianconeri rinuncerebbero volentieri al sacrificio di uno dei propri gioiellini destinato a lievitare di prezzo disputando un nuovo campionato a Torino.
Tutti gli approfondimenti nell'edizione odierna di Tuttosport