TAMPERE (Finlandia) - "I ragazzi sono stati tutti bravi, fino in fondo". Così Roberto Mancini ha commenta ai microfoni della Rai la vittoria dell'Italia contro la Finlandia, arrivata per 2-1 con i gol di Immobile e Jorginho. “Un po' di sofferenza c'è stata, ma ce la siamo creata da soli. Abbiamo dominato la partita, poi abbiamo perso una palla che non dovevamo perdere. Ma ci siamo ripresi, segnando e creando altre occasioni. Sono stati davvero bravi i ragazzi", ha detto Mancini. "Noi dobbiamo cercare di migliorare, sono partite dure, dominare fuori casa ogni volta è una cosa positiva. Chi è entrato ha fatto benissimo ed è importante poter scegliere fra più giocatori", ha dichiarato ancora il ct. "La nostra natura è di attaccare sempre, ma fuori casa qualche occasione la devi concedere. Oggi ne abbiamo concesse poche, loro hanno preso coraggio", ha proseguito. Sulla gara contro la Grecia del 12 ottobre, a Roma. "E' la partita che potrebbe farci qualificare, la speranza è che l'Olimpico sia pieno come è successo a Italia '90 quando eravamo giovani", ha detto Mancini. Infine sul battibecco finale con il ct finlandese, ha minimizzato: "Non è successo niente, ci siamo solo salutati”.