Telenovela infinita quella che ha visto coinvolte Atletico Torino e Cassine. Lo scorso 26 febbraio infatti i ragazzi di Vincenzo Piazzoli avevano vinto per 4-1, ma gli alessandrini hanno presentato reclamo per l'utilizzo a detta loro scorretto dell'attaccante classe '00 Lorenzo Lucca entrato al 21' della ripresa con tanto di gol dieci minuti dopo, considerato che il giocatore era già sceso in campo la mattina nella gara vinta contro il Saluzzo. A reclamare il tutto il ds del Cassine Danilo Salvarezza che aveva impugnato il secondo punto estrapolato dall'articolo 34 delle Norme Organizzative Interne F.I.G.C sui limiti di partecipazione dei calciatori alle gare: «Nello stesso giorno un calciatore non può partecipare a più di una gara ufficiale, salvo il caso di Tornei a rapido svolgimento i cui Regolamenti, approvati dall'organo competente prevedano, eccezionalmente, che un calciatore possa disputare più di una gara nello stesso giorno». Dopo tanta attesa e discussione però è uscito il comunicato che ha omologato il 4-1 in favore dell’Atletico Torino, mentre ha squalificato per una giornata Lucca, inibendo poi fino al 09/04/2017 Mario Santomauro, il dirigente responsabile che ha sottoscritto la distinta. 

Botta e risposta

“Roba da zelig” così aveva commentato il dg del Cassine Alessandro Dacasto, parso tutt’altro che soddisfatto dell’esito del comunicato sul quale lui e tutto l’entourage alessandrino avevano nutrito ben più di una speranza. A non esser particolarmente contento della battuta di Dacasto lo stesso Santomauro che ha ammesso: «Il Cassine ancora una volta ha dimostrato di essere inesperto e maldestro. La cosa che più stupisce è che un presidente sia andato a firmare un reclamo del genere, evidentemente è malconsigliato da qualcuno, senza contare che trovo davvero triste che ci sia qualche società che gli gira le nostre distinte per farci passare come quelli che non siamo». Immancabile la replica di Dacasto: «Pretendiamo e meritiamo rispetto. Innanzitutto per il nostro presidente, Croci è una persona seria, poi anche per noi, siamo tornati in Promozione dopo quarant'anni, veniamo anche noi da realtà importanti e le categorie le abbiamo fatte».