La Corte di appello territoriale ha preso una posizione netta dopo il ricorso presentato dal direttore generale del Rapid Torino Augusto Guazzotti. L'oggetto del contendere con la Giustizia Sportiva erano contro le squalifiche piovuten dopo la partita del girone D dei Giovanissimi Regionali Novese-Rapid Torino del 13 dicembre scorso. La Corte ha parzialmente accolto il reclamo, riducendo di cinque mesi la squalifica al tecnico Ivo Carrer, che potrà tornare in panchina a partire dal prossimo 1 luglio. Ridotta anche la pena inflitta a Matteo Da Re, che finirà il 30 aprile e non il 30 ottobre. Una giornata in meno di stop per Emanuele Cicalotti, mentre rimane intatta fino al 30 settembre quella dell'assistente dell'arbitro Roberto Fragomeni, così come l'ammenda di 100 euro a carico del Rapid Torino. La società di via Osoppo, tramite il dg e il suo legale Maurizio Randazzo, hanno negato integralmente i fatti ricondotti ai propri tesserati dal referto arbitrale, ottenendo un buon risultato in sede di ricorso. La non impeccabile descrizione nel referto arbitrale e la particolare gravità dei fatti hanno portato la Commissione ad attenuare le pene comminate.