Italiano: "Un’occasione storica per Bologna e i suoi tifosi"
Vincenzo Italiano, tecnico del Bologna, ha ricordato l’importanza di questo traguardo per il club emiliano e per una tifoseria che attende da oltre mezzo secolo di tornare protagonista: "È una finale da cui il Bologna manca da 51 anni. Trentamila tifosi verranno allo stadio Olimpico, con tanti giovani che non hanno mai visto i colori rossoblu alzare un trofeo. Spero che abbiano questa gioia. Lo sport è un fenomenale generatore di emozioni e memorie che sono alla base di una comunità di persone - ha proseguito -. Il Bologna ha una grande storia, fatta di scudetti e coppe, ma i più giovani hanno vissuto questi successi solo con gli occhi di padri, madri e nonni. Domani 30mila di questi ragazzi e ragazze verranno allo stadio sognando anche loro di poter alzare una coppa al cielo". Il tecnico ha poi ringraziato il Presidente della Repubblica per l’accoglienza: "Grazie Presidente per averci ricevuto qui oggi. Mi auguro che domani sarà un grande spettacolo per tutti".
Le parole dell'arbitro Mariani
A parlare è stato anche l’arbitro della finale, Maurizio Mariani, che ha voluto ricordare il valore simbolico della sua professione: "Signor Presidente, lei una volta ci ha definito suoi colleghi, data la natura imparziale del nostro ruolo. Sono parole che ci danno grande orgoglio. Il nostro impegno sarà quello di incarnare i principi della lealtà e della sportività", ha aggiunto il direttore di gara, che ha infine donato a Mattarella una maglia da arbitro, in segno di stima e riconoscenza.