SU DONNARUMMA
«Donnarumma? Meritatamente sarà il portiere di riferimento del calcio italiano, ma dietro stanno crescendo in tanti: Meret, Audero, Perin e poi si stanno confermando anche i più esperti Sirigu e Viviano»
SULL'ITALIA
«In Nazionale alla prossima convocazione? In questo momento non è un pensiero ricorrente. Adesso sto pensando alla Juve e alla finale di Coppa Italia. Senz'altro ricordo con non grandissimo piacere il disturbo che ho arrecato a marzo… (sorriso ironico) La mia carriera è sempre stata improntata a un grande orgoglio e grande dignità, quindi ci si pensa e si guarderà».