NAPOLI - I miracoli di Reina, la doppia traversa di Insigne, l’entusiasmo di Chiesa e il colpo di testa di Callejon a venti minuti dal termine che permette al Napoli di avere la meglio di misura sulla Fiorentina nei quarti di finale di Coppa Italia. La squadra di Sarri - ancora squalificato - affronterà adesso la vincente della sfida tra Juventus e Milan, in programma mercoledì sera. L’esordio di Pavoletti dal 1’ non è brillante e l’ex attaccante del Genoa lascia il posto a Mertens nel corso della ripresa. Un rosso per parte nel finale di gara. Prima a Hysaj, reo di aver sgambettato Vecino, e nel recupero a Maxi Olivera per via di una simulazione.

Coppa Italia, Napoli-Fiorentina 1-0: tabellino e statistiche

INSIGNE, DOPPIA TRAVERSA - Sarri, in tribuna per via della squalifica, decide di mandare in campo dal 1’ Pavoletti mentre Paulo Sousa non rinuncia all’uomo del momento, Federico Chiesa. E proprio del talentino della Fiorentina è la prima vera occasione del match che arriva al 19’ con un destro da posizione angolatissima che impegna Reina. Il portiere spagnolo si ripete due minuti più tardi – e stavolta con un vero miracolo – sul colpo di testa di Astori. Piccola nota di colore: il centrale della Fiorentina, in seguito a un colpo al naso, rientra sul terreno di gioco senza nome e numero sulla maglia. Il Napoli si rialza e poco prima della mezz’ora risponde con Pavoletti (conclusione da buona posizione ma fuori misura) e con Insigne che sbatte contro la traversa su calcio piazzato dopo la deviazione di Tatarusanu. Su punizione ci prova anche Callejon, ma il tentativo non è poi così pericoloso.  Si consuma nuovamente il duello tra Chiesa e Reina con il portiere che ha la meglio e Insigne, al 60’, calcia per la seconda volta sulla traversa. Mertens prende il posto di uno spento Pavoletti, ma ci vuole l’assist al bacio di Hamsik a Callejon per permettere al Napoli di passare in vantaggio al 71’: l’ex Real sbuca tra i due centrali e insacca di testa. Nel finale le squadre restano in dieci per i rossi a Hysaj e Olivera. Il risultato, però, non cambia. In semifinale contro la vincente di Juventus-Milan.