TORINO - L'Argentina, come fosse a Wimbledon, ne fa 6 al Paraguay e vola in finale contro i padroni di casa del Cile. Eppure Barrios ha dato in chiusura del primo tempo l'illusione di aver riaperto la gara, che già sembra chiusa, dopo il gol in mischia di Rojo e il raddoppio di Pastore. Ma quando in campo c'è un Messi di questo genere, non ce n'è per nessuno. Il fenomeno del Barça è letteralmente scatenato e dribbla tutti, non segna, ma fa assist anche da terra, come nel caso del gol finale di Higuain.

I GOL - Dopo il vantaggio di Rojo e il raddoppio di  Pastore, Barrios sfrutta un errore della difesa di Martino, priva di Garay e con Demichelis-Otamendi centrali. Ma nel secondo tempo prendere Messi è impossibile per tutti e diventa uno show di slalom e assist per Di Maria, che ne fa due. Chiudono Aguero di testa e Higuain, che esulta come fosse la finale di Coppa del Mondo. Ora tocca al Cile di Vidal e soci, una partita per cuori forti. 

PAROLA A MESSI - "Veniamo da una finale al mondiale e ora siamo nella finale della Coppa America, la nostra speranza è di vincerla": dopo la goleada con la quale l'Argentina ha schiacciato il Paraguay, Leo Messi punta alla finale di sabato con il Cile, senza dimenticare il 'mundial' in Brasile perso all'ultima partita contro la Germania. "La cosa importante è che abbiamo raggiunto l'obiettivo", ha sottolineato il capitano della squadra argentina al termine del 6-1 con il quale la 'Seleccion' ha battuto i paraguaiani. "Per fortuna con il Paraguay siamo andati in gol quasi subito, fatto che ci ha permesso di trovare gli spazi necessari per altre azioni e reti", ha sottolineato Messi. "L'importante è che la nostra nazionale rimanga in alto... spero di segnare nella finale: l'importante - ha ribadito Messi - non è però chi fa i gol, ma vincere". 

Argentina-Paraguay 6-1 tabellino, cronaca e statistiche