PARIGI (Francia) - Guerriglia tra ultrà e polizia fino all'alba, esplosioni, fuochi d'artificio usati come armi contro le forze dell'ordine, gas lacrimogeni, auto in fiamme e quasi 500 arresti. Questo il bilancio della notte di festa a Parigi, dove una donna in scooter è stata investita da un'auto durante i festeggiamenti ed è morta. I danni sono rilevanti un po' ovunque. Pesante il conto a fine nottata anche nel resto del paese, con un'auto che ha investito i passanti a Grenoble ferendo gravemente 2 persone e un ragazzo di 17 accoltellato e ucciso a margine dei festeggiamenti a Bordeaux.
Arresti e macchine in fiamme
Sono stati 560 i fermati a fine nottata da parte dei 5.400 agenti di polizia e gendarmi schierati dal ministro dell'Interno, Bruno Retailleau.
Un ragazzo di 17 anni è stato ucciso a coltellate a Dax durante i festeggiamenti: il giovane è spirato in ospedale. Quattro persone appartenenti a una stessa famiglia sono rimaste ferite - due di loro in modo grave - sabato sera a Grenoble, dove un'auto ha travolto la folla in estasi. Secondo la Prefettura locale, l'uomo si è presentato alla polizia per autodenunciarsi e ora è tenuto in stato di fermo. Non si sarebbe trattato di un'azione intenzionale, l'uomo avrebbe perso il controllo della propria vettura, lanciata ad alta velocità, a Jean-Jaures, una delle principali strade di Grenoble. Una ragazza è morta a Parigi, investita da un'auto mentre si trovava a bordo del suo scooter. Decine di feriti e quasi 600 arresti in seguito agli scontri e ai disordini scoppiati durante i festeggiamenti.
Diverse le auto in fiamme e i negozi saccheggiati sugli Champs-Elysées, molti i danni all'arredo urbano della capitale, con pensiline, biciclette in sharing, cartelloni e molto alto che ardevano all'altezza del Pont de Jéna ancora all'alba. La polizia ha fatto uso di gas lacrimogeni e in qualche caso di granate anti-accerchiamento quando l'assalto di bande di fan scatenati si faceva più minaccioso. Nove agenti sono rimasti feriti, secondo il conto del ministero.