Oggi come si prepara alle partite?
«Ora è molto più comodo, devi però selezionare. In gare come Milan-Inter non serve dare molte informazioni, i giocatori sono conosciuti da tutti. Bisogna scegliere le notizie, non inondare di dati chi ti ascolta. La mia telecronaca è essenziale, più asciutta rispetto al passato».
Mangia e beve qualcosa di particolare?
«Mi comporto quasi come i calciatori. La sera prima non vado mai a cena fuori. Elimino l’alcool nei giorni precedenti al match. Anche la telecronaca è un fatto fisico, di riflessi e attenzione. Devi andare in postazione lucido e riposato. Il pomeriggio prima della partita il riposino è d’obbligo. Devi avere rispetto per il mestiere, ogni minimo errore viene enfatizzato».