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City, il dramma di Aké: il padre muore pochi minuti dopo il suo gol in Champions

A rivelarlo è stato lo stesso difensore olandese sui social: "Le scorse settimane sono state le più dure della mia vita. Forse doveva essere così, vedermi giocare lo rendeva sempre orgoglioso"

MANCHESTER - La partita del Manchester City contro il Lipsia è stata indimenticabile per Nathan Aké, difensore olandese arrivato alla corte di Guardiola nel 2020 per 40 milioni di sterline dal Bournemouth. Aké ha infatti segnato il suo primo gol in Champions League, sbloccando la partita al 16' con un colpo di testa. La gioia per la rete e per la vittoria della sua squadra però sono state spazzate via dal dolore di una notizia arrivata dopo la partita: il padre di Aké, malato da tempo, è infatti morto pochi minuti dopo il gol del figlio. A rivelare la notizia è stato lo stesso difensore tramite Instagram, dedicando un emozionante messaggio al papà.

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Il messaggio di Aké sui social

"Le scorse settimane sono state le più dure della mia vita, mio padre è stato molto malato e non c’era più modo di salvarlo. Sono stato molto fortunato ad avere supporto dalla mia famiglia, dalla mia ragazza e dai miei amici. Ieri ho segnato il mio primo gol in Champions League e pochi minuti dopo mio padre è morto serenamente con mia madre e mio fratello al suo fianco. Forse doveva essere così, vedermi giocare lo rendeva sempre orgoglioso e felice. So che sei sempre con me, sarai sempre nel mio cuore e questo è per te papà.". 

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