ROMA - "Final Eight per la Champions? Sarebbe una formula d’emergenza. Nel triennio 2021-24 si tornerà alla normale formula". Così Michele Uva commenta cosi a Radio Kiss Kiss Napoli la recente decisione presa dall'Uefa per portare a termine l'attuale stagione della Champions League dopo l'emergenza Coronavirus. Il vice-presidente del massimo organismo continentale poi aggiunge: "La scelta è ricaduta su Lisbona perché c’erano determinate garanzie. Non c’è nessuna squadra portoghese nei quarti di finale e ovviamente diventa un campo neutro per tutti". Il dirigente italiano è intervenuto anche sul tema finale di Champions con presenza del pubblico: "Mancano due mesi. Non dipenderà dalla Uefa ma dalla Nazione ospitante. Sarebbe un sogno per tutti". Uva conclude parlando di Euro 2020: "Lo spostamento dell’Europeo al 2021 è il frutto di un’assunzione di responsabilità da parte della Uefa. Qualsiasi scelta ha un impatto sulla base della piramide, come sul vertice".