TORINO - Il futuro della Champions League continua a essere oggetto di trattative ma stavolta un accordo potrebbe essere vicino. La Uefa, fa sapere "The Times", starebbe valutando la nuova proposta dell'Eca di allungare la massima competizione europea dal 2024 con 4 partite in più per squadra. L'Associazione dei club guidata da Andrea Agnelli avrebbe ridotto le proprie pretese (inizialmente si pensava a dieci gare in più rispetto al format attuale) visto che comunque, aggiungendo altre 4 date al calendario, aumenterebbero i ricavi per le società.

Due opzioni per una nuova Champions League

Resterebbe ancora da capire come arrivare a questa soluzione e le ipotesi al vaglio sarebbero due: fare una fase a gironi con 6 gruppi da sei - e a quel punto andrebbero avanti le prime due più le quattro migliori terze - anziché 8 da 4, oppure introdurre una seconda fase a gironi al posto dei quarti, un po' come è già avvenuto fra il 1999 e il 2003, con due gruppi da 4 e le prime due di ogni raggruppamento qualificate alle semifinali (oltre a ottenere il pass per l'edizione successiva). Se si arrivasse a un accordo su queste basi, a risentirne sarebbero le competizioni nazionali: la Coppa di Lega inglese, per esempio, sarebbe a rischio. Altrove, però, si stanno già muovendo in questa direzione: in Spagna da quest'anno è cambiato il format della Coppa del Re, con gare secche fino alle semifinali per creare nuovi spazi nel calendario. (in collaborazione con Italpress)