IL RANKING STORICO
La maggiore novità introdotta dalla riforma è proprio  il peso specifico assegnato al ‘ranking storico’: il 30% dei premi verrà infatti assegnato sulla base delle classifiche dei coefficienti di rendimento decennali: determinati anche i punti bonus assegnati per la vittoria di UEFA Champions League/Coppa dei Campioni, UEFA Europa League/Coppa UEFA e Coppa delle Coppe. Ecco così che in testa c’è il “solito” Real Madrid, seguito da Barcellona e Bayern Monaco ma nella top 10 trovano spazio anche Atletico Madrid, Manchester United, Chelsea, Juventus, Porto, Arsenal e Benfica. Fuori dalle prime dieci restano comunque alcune big come Psg (11esimo), Manchester City (14esimo), Liverpool (15esimo) mentre tra le italiane che parteciperanno alla prossima Champions League l’Inter è 22esima, il Napoli 28esimo e la Roma 32esima (il Milan è invece 15esimo ma non prenderà parte alla Champions, sperando di superare i suoi problemi societari per presentarsi regolarmente al via dell’Europa League).

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