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Liverpool-Roma, scontri tra tifosi: ecco com'è andata

I romanisti temevano ritorsioni dopo i fatti del 1984, ma gli inglesi hanno preferito dimostrare la loro superiorità sul campo

TORINO - Da ieri su YouTube ha iniziato a circolare un video che mostra una ventina di tifosi romanisti che attaccano vigliaccamente un tifoso del Liverpool (il ragazzo con la felpa azzurra) malmenandolo a calci e pugni. Ma appena vedono arrivare altri tifosi dei Reds che accorrono in difesa del ragazzo inglese, i romanisti si danno rapidamente alla fuga. Il fatto si svolge in pieno giorno, proprio davanti allo stadio di Anfield Road. E pensare che si temeva il contrario. Infatti, nei giorni precedenti la partita poi trionfalmente vinta dal Liverpool 5-2, sulle rive della Mersey erano stati affissi volantini minacciosi: “Non abbiamo dimenticato le coltellate del 1984”. Il riferimento è alle violenze di cui furono protagonisti i tifosi romanisti frustrati dalla sconfitta subita ai rigori nella memorabile finale di Coppa dei Campioni che si disputò allo stadio Olimpico di Roma il 30 maggio 1984. I rabbiosi romanisti diedero vita a una vera e propria caccia all’inglese che lasciò feriti e sanguinanti diversi supporters dei Reds.

Ieri i romanisti temevano ritorsioni, ma gli inglesi hanno preferito dimostrare la loro superiorità sul campo.

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