TORINO - La sua voce fuori dal coro spicca anche nella felice colonna sonora della Champions League che, ieri sera, ha regalato due italiane ai quarti di finale dopo 11 anni. Arrigo Sacchi, ex ct della Nazionale e oggi opinionista a Mediaset, porta avanti la sua battaglia e dice: «Finchè non daremo uno stile, difficilmente potremo migliorare. Vinceremo per una serata di agonismo, per tatticismo ma è lo stile che ti fa fare un salto... Purtroppo questo stile non lo richiedono tutti gli spettatori, tutta la stampa. Non lo richiedono neanche le televisioni. Commentano ed esaltano il risultato». Sacchi fa poi un paragone: «Facevo sempre l'esempio di una nazione, la Spagna, dove il calcio veniva percepito come uno spettacolo sportivo. Per loro la tecnica era fondamentale, però non l'avevano percepito come una squadra. Dopo che lo hanno fatto, sono riusciti a fare il salto di qualità. In Spagna una vittoria senza bellezza non è una vittoria».

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