TORINO - E ora tutti ad Atene per guadagnarsi gli ottavi di Champions League. E’ vero, lo Sporting Lisbona s’è avvicinato accorciando le distanze in classifica a -1. Ma il passaggio del turno è in mano alla Juventus. In soldoni: se i portoghesi non vincono al Camp Nou, i vicecampioni d’Europa possono addirittura permettersi di perdere ad Atene. Anche con un pareggio di Bas Dost e soci, infatti, Juve e Sporting sarebbero appaiate a 8, però con gli scontri diretti a favore dei bianconeri. Se invece Higuain e compagni non volessero dipendere dall’esito di Barcellona-Sporting, dovrebbero assolutamente aggiudicarsi l’ultima sfida con vista sugli ottavi di finale. Il Barcellona, intanto, a quota 11 punti è aritmeticamente qualificato da primo del girone D: la Juventus può pure raggiungere i blaugrana vincendo al Karaiskakis e con contemporaneo ko dei catalani contro i portoghesi, ma gli scontri diretti Juve-Barça sono a sfavore dei bianconeri. Il 5 dicembre la Juventus sarà di scena sul campo dei greci che da ieri sera sono fuori da tutto. Per Jorge Jesus, nell’attesa, c’è già la soddisfazione di restare in corsa: nel peggiore dei casi, lo Sporting giocherà in Europa League.