CARDIFF (GALLES) - Motivazioni diverse, stesso obiettivo. Le Juventus vuole tornare a vincere una Champions League dopo vent'anni; il Real Madrid può diventare la prima squadra a trionfare in questa competizione due volte consecutivamente dalla sua fondazione. Zinedine Zidane, allenatore delle merengues, ha un appuntamento con la storia e non vuole arrivare in ritardo. Dal suo arrivo sulla panchina del Real, nemmeno un anno e mezzo fa, è riuscito in più di un'impresa: ha alzato la undicesima Champions blanca a San Siro e ha riportato il Madrid a vincere la Liga dopo 5 anni. I giocatori lo ammirano, i campioni lo rispettano e chissà se il suo discorso motivazionale prima dell'allenamento avrà avuto effetto. «Quello che avete fatto per arrivare fin qui è la cosa più importante, l'importante non è la finale - ha detto Zidane ai suoi prima della rifinitura al Millennium Stadium - Sappiamo che abbiamo un club con una motivazione tremenda e dobbiamo averla domani. Però la cosa più importante era arrivare fino a qui. Pensate a quello che avete fatto e come ci siete riusciti. Dovete pensare che voi avete già vinto la Champions League due volte, questa è la chiave. Pensate a quello che avete fatto e che solo due squadre sono in finale». 

Zidane: "La Juventus non è solo difesa, non siamo i favoriti"